Continuano a piovere problemi per Google Stadia ed è tutta colpa di Journey to the Savage Planet. La versione in cloud del gioco d’avventura arrivata sulla piattaforma lo scorso mese è praticamente ingiocabile, afflitta da bug, crash improvvisi e freeze nella schermata principale. Niente che qualche aggiornamento non possa risolvere, no? Sbagliato.
Come documentato dall’utente di reddit lordubuntu, nessuno è in grado di risolvere la situazione. Dopo aver contattato l’assistenza di Stadia su Twitter, il ragazzo è passato verso 505 Games, che lo ha però rimandato tra le braccia di Google in quanto il publisher non è in possesso del codice della versione Stadia.
Ricordiamo infatti come Typhoon Studios, gli sviluppatori del gioco, sono stati acquisiti da Google nel 2019, con quest’ultima che si è presa la responsabilità di distribuire il gioco su Stadia. La soluzione quindi è contattare Typhoon Studios vero? Peccato che Typhoon Studios sia stata chiusa da Google stessa qualche settimana fa, proprio per via della riorganizzazione interna della piattaforma, licenziando tutti i suoi 150 dipendenti.
Uno scivolone clamoroso che porta quindi gli acquirenti della versione Stadia di Journey to the Savage Planet ad avere un gioco, pagato a prezzo pieno o attraverso l’abbonamento Stadia Pro, ingiocabile.