Riot ha annunciato nella serata di ieri che comincerà a registrare le chat vocali di Valorant per meglio moderarle. Non ci sarà nessuna opzione per evitare che questo accada, se non smettere di utilizzare la voice chat.
La chat vocale è uno strumento estremamente utile ma altrettanto criticato nei videogiochi online. La natura istantanea della comunicazione da un lato permette un coordinamento migliore nei giochi di squadra, dall’altro crea l’opportunità per insulti e molestie difficilmente moderabili.
Valorant non è esente da queste critiche, anzi sembra che il problema sia particolarmente grave nello sparatutto di Riot. Fin dalla beta molte giocatrici hanno riportato comportamenti inadeguati nelle chat vocali. Tra di esse anche una sviluppatrice del gioco, che diffuse sul proprio profilo Twitter un video delle molestie.
Today's?: It's like this MOST of the time on solo queue voice comms REGARDLESS of the game I'm playing. I usually don't give in to this like in the video; I'm silent in an attempt to not incite more. Inevitably you get to a point where you have to mute them. More perspective: pic.twitter.com/7ruWcI78tL
— Tea ? (@Evergreenily) April 24, 2020
Ad un anno dall’accaduto l’azienda ha deciso di prendere seri provvedimenti. Tutte le chat vocali verranno registrate, in modo che eventuali reclami possano essere controllati dai moderatori. Una volta che un giocatore sarà punito per i comportamenti tenuti in chat, la registrazione verrà messa a sua disposizione e poi eliminata.
La moderazione non sarà ovviamente istantanea, ma solo conseguente ad eventuali segnalazioni. Non c’è alcuna possibilità di utilizzare chat non moderate, l’unico modo è togliere l’opzione della chat vocale, poco praticabile in Valorant.
La registrazione delle chat vocali è una pratica poco diffusa, ma che potrebbe diventare molto comune in futuro. Anche PlayStation 5 permette agli sviluppatori di attivare questa opzione a piacimento. Al momento la risposta dei giocatori a questo cambiamento sembra essere ampiamente positiva.