Nel 2016, prima che The Elder Scrolls 6 fosse ufficialmente annunciato all’E3 2018, Todd Howard aveva già confermato che Bethesda stava lavorando a un nuovo gioco della serie Elder Scrolls mettendo però le mani avanti e dicendo che comunque era ancora lontano nel tempo, talmente tanto che aveva pure suggerito che la tecnologia necessaria per realizzarlo ancora non esisteva.
Cinque anni dopo e tre anni dopo l’annuncio all’E3 2018, sembra che la situazione potrebbe non essere cambiata molto. In una nuova intervista con The Telegraph, Howard ha affermato che Bethesda sta ancora lavorando sulla tecnologia richiesta da The Elder Scrolls 6.
“È bello pensare che The Elder Scrolls 6 sia ancora in una [fase] di design. Ma stiamo controllando la tecnologia: ‘Riuscirà a gestirà le cose che vogliamo fare in quel gioco?’ Ogni gioco avrà alcune nuove suite tecnologiche, e Elder Scrolls 6 avrà alcune aggiunte al Creation Engine 2”.
Il Creation Engine 2 sarà visto per la prima volta in Starfield e Howard ha avvertito ancora una volta che Bethesda è concentrata in toto sullo sviluppo del gioco fantascientifico. Insomma, se Starfield arriverà a fine 2022, secondo me ci sarà qualche possibilità di vedere The Elder Scrolls 6 nel 2024/2025.