Nelle ultime ore il battle royale di EA Apex Legends è rimasto completamente ingiocabile a causa di un attacco hacker che ha afflitto le playlist del gioco su tutte le piattaforme (PC, PlayStation, Xbox e Switch). Il colpevole di questo atto vandalico? Un vero e proprio movimento di protesta dedicato a Titanfall.
Breaking: It appears a hacker is taking over Apex playlists with a message about 'Saving Titanfall'. pic.twitter.com/XpMzfRNQZB
— Apex Legends News (@alphaINTEL) July 4, 2021
Lo scopo dell’attacco hacker è stato molto chiaro e trasparente: sostituire tutte le playlist disponibili con una modalità denominata savetitanfall.com. Visitando il sito, si viene accolti da un vero e proprio manifesto di protesta, che accusa Respawn e EA di aver ignorato per anni le varie lamentele della community di Titanfall, giocatori di un titolo dilaniato da exploit, cheater e attacchi DDOS. Contrariamente a quanto si pensa però, il sito ha preso le distanze dall’attacco hacker, spostando la colpa su persone esterne che hanno preso a cuore la causa.
We’ve confirmed that matchmaking has been restored. We’re keeping an eye on things but believe the issue to be resolved.
Thanks for your patience, Legends.
— Respawn (@Respawn) July 5, 2021
Al momento, Respawn è riuscita a tamponare il problema, rendendo il gioco nuovamente stabile e giocabile. Ma riusciranno a fare qualcosa per il fratellino più grande della loro ultima creazione? Stando alle parole del Director of Communication Ryan K. Rigney però, la situazione comporterebbe un impiego di tempo importante e frustrante, che dovrebbe andare a punzecchiare degli exploit che non accennano ad aumentare.
I wish all the hackers/cheaters/malicious actors who ruin games would find more fulfilling hobbies. Why use your talent to tear communities apart?
The situation affecting the Titanfall games right now is so frustrating. Weeks of work required to address each new stupid thing.
— Ryan K. Rigney (@RKRigney) May 25, 2021