Nonostante il rinvio comunicato durante la Gamescom, si sono aperti regolarmente i pre-order per Horizon Forbidden West, grazie ai quali sono trapelate alcune novità (non tutte positive).
Le polemiche in rete sono scattate soprattutto alla lettura dei contenuti delle varie edizioni, con una scelta che ha lasciato molti utenti a dir poco perplessi: Le Standard Edition di Horizon Forbidden West per PS4 e PS5 (vendute rispettivamente a 69,99€ e 79,99€) non contengono infatti la versione per l’altra console.
Gli utenti più penalizzati risultano inevitabilmente quelli PS4, che non avranno diritto ad un upgrade gratuito una volta entrati in possesso di una PS5 e saranno costretti in caso ad acquistare la Deluxe Edition da 89,99 euro che contiene entrambe le versioni, come confermato anche nelle FAQ pubblicate sul sito ufficiale Playstation.
“Se volete avere accesso ad entrambe le versioni PS4 e PS5 di Horizon Forbidden West, per favore acquistate la Digital Deluxe, la Collector’s o la Regalla Edition. Il Dual Entitlement non si applica alla Standard e alla Special Edition”.
La Deluxe Edition, contenendo entrambe le versioni, garantirà la possibilità di trasferire i salvataggi tra le due versioni senza alcun problema mentre quella Standard per PS4 sarà comunque giocabile su PS5 in retrocompatibilità. Sempre parlando della Standard, non è attualmente prevista la possibilità di effettuare un upgrade futuro alla versione Deluxe.
Tramite le FAQ veniamo a conoscenza della presenza di un minigioco all’interno di Horizon Forbidden West, sulla falsariga di quanto avviene ad esempio in The Witcher 3 con il Gwent: Il suo nome sarà Strike e si tratterà di un gioco da tavolo molto conosciuto tra gli abitanti del mondo di Horizon, giocato con pezzi metallici e di legno intagliato. Aloy vi si approccerà durante la sua avventura e avrà la possibilità di sfidare gli NPC presenti in gioco.
I pre-order, come detto, sono aperti da oggi e lo resteranno fino al 18 febbraio 2022.