Sono quasi passati due anni da quando l’allora CEO di Sony Interactive Entertainment Shawn Layden decise di lasciare la propria posizione all’interno dell’azienda. Un semplice tweet, senza particolari celebrazioni sia da parte sua che da parte di Sony stessa. Nel corso di questi due anni, nessuna delle due parti si è particolarmente espressa riguardo ad uno degli addii di una delle persone più influenti nell’industria… Fino ad oggi.
All’interno di una recente intervista per Bloomber, Layden ha infatti chiarito le ragioni dietro al suo abbandono, senza però entrare nel dettaglio rispetto ai rumor legati ad un particolare conflitto con Jim Ryan, attuale CEO di Sony Interactive Entertainment.
“All’epoca avevo supervisionato il lancio sul mercato di ben 6 console ed ero esausto. È un mestiere per giovani. Sentivo che quello fosse un buon momento per lasciarmi dietro la mia eredità e allontanarmi dalla cima, e consentire ad una nuova generazione di prendere le redini di PlayStation 5. Ho deciso di lasciare nel momento migliore e non potrei essere più felice di così.”
Inoltre, Layden ha continuato a dire la sua riguardo all’instabilità del mercato attuale, andando ad approfondire quanto detto mesi fa riguardo i prezzi in salita dei videogiochi.
“Sembra che lo sviluppo di videogiochi sia destinato a crescere in termini di costi di produzione. Se non riusciamo a fermare la crescita dei prezzi, tutto quello che possiamo fare è cercare di ridurre i rischi. Questo ti porta nella condizione di incentivare lo sviluppo di sequel e titoli di grande successo. Quello che succede è che si finisce con l’avere 3-4 tipologie di videogiochi che continuano ad esistere, andando ad incidere sulla mancanza di varietà.”
Siete d’accordo con queste affermazioni? Secondo voi il mercato è davvero arrivato ad uno stato così insostenibile?