Torniamo a parlare di FIFA ma, al contrario delle volte scorse in cui vi abbiamo raccontato dei vari scandali e cause legali legate alla modalità Ultimate Team, oggi parleremo di un rumor legato all’accordo per la licenza ufficiale tra lo sviluppatore Electronic Arts (EA Sports) e l’effettiva organizzazione calcistica svizzera.
Secondo il New York Times, a poche settimane dall’uscita dell’ultima edizione del gioco FIFA 22, le due parti sarebbero tornate a rinegoziare i propri accordi, con EA che potrebbe aver incontrato un muro sulla sua strada.
Stando al rumor infatti, la Fédération Internationale de Football Association starebbe pensando di aumentare la propria tassa sulla propria licenza, fino a raggiungere la cifra di ben 2.5 miliardi di dollari, oltre che a limitare la libertà di Electronic Arts di espandere il brand ben oltre il video giocato, organizzando eventi esportivi e puntando sulla crescente popolarità degli NFT.
Intanto, lo stesso General Manager di EA Sports Cam Weber avrebbe recentemente dichiarato che l’azienda starebbe rivalutando l’idea di cambiare il nome del franchise, arrivando a registrare il nuovo marchio EA Sports FC, mantenendo comunque gli accordi attuali con la FIFPro, l’organizzazione dedicata alla gestione delle sembianze dei giocatori professionisti sotto il loro nome.
Insomma, cosa dovranno aspettarsi i fan della serie? Non possiamo fare altro che aspettare l’eventuale scadenza della licenza, prevista entro la fine dei prossimi Mondiali di Calcio in Qatar 2022.