Il 2021 di BioWare è stato particolarmente difficile. L’azienda non sta attraversando un bel periodo: ha dovuto archiviare il suo primo grande fallimento con Anthem e ha sofferto molto le conseguenze della pandemia.
In un post sul blog dell’azienda, il general manager Gary McKay ha fatto il punto della situazione, indicando la strada che BioWare ha intenzione di percorrere da quest’anno. I team di sviluppo concentreranno le energie sulle due serie storiche che hanno portato la software house al successo, nella speranza di ricostruirsi una reputazione.
Il primo fallimento di BioWare
Il nome di Anthem non appare mai nel post di McKay. Eppure per BioWare il 2021 è stato soprattutto l’anno che ha certificato il fallimento del primo progetto in stile live service game dell’azienda. Ormai un anno fa, EA dichiarava il progetto defunto e i pochi giocatori ancora rimasti dovettero abbandonare ogni speranza.
Dalle parole di McKay traspaiono comunque tutte le difficoltà che l’azienda ha affrontato durante gli ultimi 12 mesi. La pandemia ha stravolto il modo di lavorare degli sviluppatori e ha imposto a molti di restare a casa, piuttosto che recarsi in ufficio.
Questo periodo ha cambiato profondamente i programmi di BioWare, e ha avuto conseguenze dirette su come l’azienda assumerà in futuro. Il telelavoro sarà sempre più diffuso, quando in passato i contratti prevedevano. Nonostante questa importante novità, il 2022 dovrà essere per BioWare un ritorno al passato, o meglio ai fasti del passato.
Il futuro di Mass Effect…
Uno dei pochi momenti di serenità del 2021 di BioWare è stata l’uscita di Mass Effect: Legendary Edition a maggio. Può sembrare scontato che una remastered di giochi così amati si trasformi in un successo, ma se il 2021 ci ha insegnato qualcosa, è che anche operazioni del genere possono fallire clamorosamente.
La Legendary Edition è stata accolta con ottime recensioni e buone vendite, e ha permesso di porre le basi per il ritorno di Mass Effect. Del prossimo capitolo della saga si sa ancora pochissimo.
McKay assicura però che il team sta lavorando duramente allo sviluppo del quinto Mass Effect, e invita i più curiosa ad analizzare attentamente il poster pubblicato in occasione dell’N7 Day, che dovrebbe contenere indizi sul prossimo titolo della serie.
… e quello di Dragon Age
L’altro grande successo di BioWare, Dragon Age, è in una situazione forse più delicata di Mass Effect. Alcune voci diffusesi dopo l’uscita di Anthem, parlavano di una svolta live service anche per lo storico gioco di ruolo fantasy, che dovrebbe uscire nei prossimi anni con il suo quarto capitolo.
McKay ci ha tenuto a smentire queste voci, assicurando che la prossima esperienza fantasy targata BioWare sarà fondata sul single player. Il team che sta lavorando a questo nuovo capitolo è composto da “Veterani”, altro indizio che l’obiettivo di BioWare è tornare ai successi degli anni passati.
“La priorità è ricostruire la nostra reputazione. Siamo concentrati sul risanare il rapporto di fiducia con i nostri fan e con la community, e lo faremo producendo giochi simili a quelli che ci hanno reso famosi.”
