Negli scorsi minuti Hermen Hulst, capo della divisione PlayStation Studios, ha annunciato che Sony ha ufficialmente stretto un accordo con Bungie per l’acquisizione della compagnia.
La cifra stimata per l’acquisizione è di circa 3.6 miliardi di dollari, e Jim Ryan, CEO di SIE, ha voluto chiarire sin da subito che nonostante Bungie entrerà a far parte dei PlayStation Studios, rimarrà comunque indipendente continuando a sviluppare titoli multipiattaforma.
I’m absolutely thrilled to welcome Bungie to the PlayStation family! Bungie create community-driven games with outstanding technology that are enormous fun to play, and I know that everyone at PlayStation Studios will be excited about what we can share and learn together. pic.twitter.com/VySocfBxtx
— Hermen Hulst (@hermenhulst) January 31, 2022
La mossa di mercato, che appare a prima vista come una risposta alle recenti acquisizioni di Microsoft, non segnerà dunque in alcun modo l’esclusività dei titoli prodotti da Bungie su console PlayStation.
La ragione dell’acquisizione sarebbe infatti quella aiutare finanziariamente (e non solo) lo studio creatore del brand di Halo nello sviluppo di giochi live-service multipiattaforma. A ciò si aggiunge la possibilità da parte di Sony di portare i franchise di Bungie anche fuori dal medium videoludico, tramite ad esempio film e show televisivi. La trattativa inoltre sarebbe in corso da 5/6 mesi, e dunque non rappresenterebbe una risposta diretta di Sony alle operazioni dei suoi competitor.