Il mese scorso, PlatinumGames ha visto il suo CEO Kenichi Sato lasciare le redini della software a Atsushi Inaba, dopo ben 6 anni di attività. Secondo le parole di Sato, questo passaggio del testimone mirava ad accelerare il processo creativo dell’azienda, facendo buon uso delle abilità di Inaba come ex-direttore dello studio.
Ed è proprio durante una della sua prima intervista con Famitsu che il nuovo CEO ha già iniziato a trapelare i primi dettagli sul futuro di PlatinumGames e dei suoi prossimi titoli.
Stando alle parole di Inaba, uno dei prossimi obiettivi dell’azienda si incentrerò sullo sviluppo di “titoli sempre più grandi e rischiosi”, e lasciando intendere un suo particolare interesse verso i giochi di tipo live service, lasciando inoltre intendere che Project GG, il nuovo gioco attualmente in sviluppo e che vede Hideki Kamiya nel ruolo di Game Director, possa rientrare all’interno di questa definizione.
“Project G.G. è ancora nella sua fase di testing, quindi non posso dire molto a riguardo. Ma quando si tratta del futuro della nostra produzione, vorremmo concentrarci sulla creazione di giochi differenti dal nostro passato. Vorrei concentrarmi sulla creazione di giochi che possono essere giocati e amati per un periodo di tempo. Ovviamente, ci teniamo ad apprezzare e creare giochi più piccoli e concepiti egregiamente come Sol Cresta, oltre a giochi incentrati sul completamento di stage ben realizzati e percorribili tutto d’un fiato come in Bayonetta 3. Tuttavia, i progetti che cercheremo di creare in futuro saranno diversi nella loro struttura. Considerando il cambiamento di tendenze nel mercato negli ultimi cinque anni circa, penso che per noi sia necessario farlo. Mi spiace essere così vago, ma penso che questo sia tutto ciò che possa dirvi.”
Cosa ne pensate? Che questo cambiamento di rotta di PlatinumGames sia l’inizio di una rivoluzione incentrata su titoli a supporto continuo, oppure preferireste che la software house rimanesse attaccata alle sue origini?