Non c’è niente da fare! La cancellazione di Scalebound non è proprio andata giù ad Hideki Kamiya, padre dell’Action RPG di PlatinumGames, sviluppato in collaborazione con Microsoft e che sarebbe dovuto uscire su Xbox One.
Ormai sappiamo tutti qual è stato il destino per l’intero progetto: annunciato nel 2015, rimandato più e più volte a causa di divergenze tra le due parti e infine cancellato nel 2017. Nel corso degli ultimi anni se ne sono dette di tutti i colori sul progetto, ma non è mai stata presa in considerazione l’idea di riprenderne lo sviluppo… se non da parte dello stesso Kamiya, che nelle ultime settimane ha iniziato ad invocare l’aiuto di Microsoft e del CEO degli Xbox Game Studios Phil Spencer (IGN Japan).
“Ci abbiamo lavorato molto e per Microsoft non ha senso mantenere il gioco nella sua forma attuale, quindi vorremmo fare qualcosa a riguardo. Phil! Facciamo insieme!”
Ai microfoni di Video Game Chronicle, Kamiya ha successivamente elaborato questo suo rinnovato interesse nei confronti del gioco.
“Penso che si tratti di una situazione strana perché, ad essere onesti, ho letto un sacco di interviste dalla chiusura del progetto e penso di aver detto fin troppe volte che vorrei tanto essere in grado di riportarlo in vita. Come creatore, vorrei davvero arrivare alla fine del suo sviluppo. I fan vorrebbero giocarci ed è un vero peccato. […] È una cosa che pensavo di aver detto per anni, e finalmente adesso ho ottenuto una reazione abbastanza grande. Ma scherzi a parte: sono molto serio a riguardo.”
Ovviamente, a Kamiya è stata posta anche l’inevitabile domanda sugli effettivi risultati dei suoi sforzi, ipotizzando un qualche tipo di trattativa con Microsoft. Ecco la sua risposta:
“Non posso confermare o negare nulla, ma potremmo aver parlato con Microsoft. Oppure potremmo aver parlato anche con Nintendo, Sony, Capcom, Konami o chiunque altro!”
E voi? Cosa ne pensate? Sareste interessati a provare con mano questo stramaledetto Scalebound?