Tramite un post pubblicato sul blog ufficiale di Xbox e dedicato al nono anniversario dell’iniziativa ID@Xbox, la General Manager of Content Curation and Programs Chris Charla ha rivelato alcuni dettagli interessanti legati agli accordi tra Microsoft e le varie software house indie che negli anni hanno contribuito al successo del programma e di Xbox Game Pass.
“Fin dall’inizio del programma, gli sviluppatori indipendenti hanno guadagnato più di 2.5 miliardi di dollari in royalties e negli ultimi tre anni i guadagni generati dai partner di ID@Xbox sono quasi raddoppiati. Questi sono numeri incredibili e dimostrano la potenza di questi sviluppatori indipendenti.”
Questi numeri includono inoltre il costo delle licenze necessarie per permettere a questi giochi indipendenti di rimanere giocabili all’interno del popolare servizio in abbonamento. E questo si espande anche al di fuori del panorama indie, raggiungendo le sponde degli Studi AAA, come per esempio Square Enix.
Keep in mind that MSFT paid about US$5-$10m for Guardians of the Galaxy to be on Games Pass… that is like $2 per game when retail is $29. Ok that is all profit but not too many publishers will be doing that given the low economics from Game Pass.
— David Gibson (@gibbogame) March 26, 2022
Secondo l’insider David Gibson, Microsoft avrebbe pagato all’azienda nipponica una somma che oscilla tra i 5 ed i 10 milioni di dollari per permettere a Marvel’s Guardians of the Galaxy, l’ultimo titolo di Eidos Montreal dedicato al team di supereroi, di entrare a far parte del catalogo del Game Pass.
In definitiva, Microsoft sta spingendo e continuerà a spingere sul successo dei suoi servizi e chissà cos’altro potrà offrirci il Game Pass in futuro. Forse un focus sul mondo del Cloud Gaming?