È da un paio di mesi che il panorama videoludico è entrato in un clima di grandi cambiamenti, e dove le grandi aziende sono pronte a scialacquare milioni – se non addirittura miliardi – di dollari per acquisire piccoli e grandi studio.
Tra i protagonisti più chiassosi durante questo periodo di acquisizioni sono stati Microsoft e Sony, grandi nomi che non nascondono il loro interesse nell’aggiungere costantemente nuovi team all’interno dei loro studi first party: Xbox Game Studios e PlayStation Studios.
Tramite le tempestive segnalazioni della testata Videogame Chronicles e dell’analista Robert Serrano, entrambi i big dell’industria avrebbero aperto le porte dei propri uffici ad una nuova figura amministrativa, rispettivamente chiamata Manager, Gaming Strategy & Development oppure Director of Corporate Development.
Tra le varie abilità richieste dal candidato perfetto per questo ruolo, quest’ultimo dovrà aver compiuto e documentato tutte le parti di un processo di Merging and Acquisition (unione ed acquisizione), indipendentemente da quanto grande o piccola essa sia.
Come detto in apertura, le operazioni di M&A sono diventate una parte attiva della nostra industria, e nel 2021 hanno superato il record di transazioni totali pari a 85 miliardi di dollari, con gli analisti di settore che pronosticano un aumento fino a 150 miliardi entro la fine del 2022. Con questi propositi, l’apertura di nuove posizioni lavorative dedicate a questo aspetto è più che naturale.