Sorpresona della giornata, emergono nuovi dettagli sul sequel di The Legend of Zelda: Breath of the Wild. No, purtroppo la data d’uscita rimane fissata al 2023. No, non è stato presentato un nuovo design per Zelda in grado di rompere certi siti di fanart e no, non è stato rimosso il sistema di durabilità delle armi. Ma intanto sappiamo che Daruk farà una comparsa nel gioco.
La notizia è stata divulgata inizialmente dalla Pagina Facebook di Lega Hyrule, che è riuscita a riprendere il buon Ubaldi durante una sessione di autografi all’interno del Milano Comics.
In questa breve clip, lo storico doppiatore di Doraemon ha affermato che le sessioni di adattamento e doppiaggio per il sequel di Breath of the Wild hanno da poco raggiunto la loro conclusione, con lo stesso Ubaldi che ha prestato la voce per il doppiaggio di Daruk e di una “new entry” per la serie, dal nome ignoto ma che il doppiatore ha definito come “un antenato del Campione dei Goron”.
Considerando gli eventi di Breath of the Wild e del sequel L’Era della Calamità, molti fan su internet hanno già iniziato a speculare sul ruolo di Daruk all’interno di questo attesissimo sequel tramite cutscene ambientate nel passato oppure tramite visioni spettrali. Nel caso del fantomatico antenato invece, non ci resta che attendere l’arrivo di nuove informazioni ufficiali da parte di Nintendo, che con molta probabilità avrà già iniziato ad affilare i pugnali sotto casa di Ubaldi.
Scherziamo eh, ma se si parla di Nintendo ed il suo Squadrone Ninja della Morte non si sa mai cosa può accadere.