Nella giornata di ieri 8 Giugno 2022, Jeff Grubb ha condiviso – all’interno del suo podcast premium pubblicato su Giant Bomb – alcune indiscrezioni sullo stato di Battlefield 2042, a 8 mesi di distanza dal suo disastroso lancio su PC, PlayStation e Xbox.
Secondo le fonti interne di Grubb, Electronic Arts sarebbe intenzionata a supportare lo sviluppo dei DLC di Battlefield 2042 usando meno risorse possibili, in uno scenario che l’insider ha definito da “abbandono della nave”, in favore del prossimo capitolo.
“Il team per il gioco è stato ridotto praticamente all’osso e coloro che stanno lavorando alle prossime stagioni promesse devono rispettare i requisiti obbligatori per la versione venduta al pubblico. Devono buttar fuori quei contenuti nel modo più veloce ed economico possibile. Lo fanno per spostare tutti gli altri sul nuovo Battlefield.
Il vero team centrale ci sta già lavorando.”
Nelle ore successive alla pubblicazione del podcast, Electronic Arts ha smentito le affermazioni di Grubb, affermando che il futuro del gioco “è in mano ad un team significativo di DICE ed altri studi”, confermando la propria volontà di supportare il gioco a lungo termine. Ma sarà vero? Al momento sono stati annunciati i contenuti della Stagione 1: Ora Zero e, purtroppo per loro oltre ad offrire contenuti esigui (una nuova mappa e un paio di armi e veicoli nuovi), i feedback della community sono tutt’altro che stellari.