Con un accordo da oltre 68 miliardi di dollari in gioco, molti occhi sono puntati alla fusione tra Microsoft e Activison Blizzard, che è ancora in attesa della finalizzazione. Ci sono ancora parecchie indagini e controlli da parte delle autorità internazionali in corso per determinare se l’accordo, già accettato dagli azionisti, violi o meno regolamenti anti-trust o anticoncorrenziali, ma sembra che una di queste indagini potrebbe finire presto. Secondo quanto riferito, Microsoft ha soddisfatto le richieste di informazioni della Federal Trade Commission degli Stati Uniti e lascia all’organizzazione governativa circa un mese per presentare eventuali opposizioni finali.
Secondo quanto riferito, Microsoft ha finito di inviare di recente le informazioni richieste dalla FTC in merito all’accordo, come riportato dal sito, protetto da paywall, Dealmaker. Resta da vedere se FTC si opporrà in qualche modo in questo mese di tempo. In caso contrario, l’approvazione dell’accordo, che ha meritato a Phil Spencer la promozione a CEO di Microsoft Gaming, dovrebbe arrivare già ad agosto e la questione potrebbe potenzialmente chiudersi anche prima del 2023.