Durante la gamescom a Colonia abbiamo avuto modo di provare con mano Hyper Sports R, titolo di Konami in sviluppo per Nintendo Switch.
I giovani videogiocatori probabilmente non hanno familiarità con questo franchise, mentre gli over 30 potrebbero ricordarlo, in quanto originato da un paio di titoli arcade usciti negli anni 80, principalmente popolari in Giappone.
Hypersport si presenta come un party game abbastanza profondo, nel quale possiamo cimentarci in una sequela notevole di discipline: quelle già annunciate includono sette sport di atletica leggera (100 metri piani, 100 metri a ostacoli, giavellotto, salto in lungo, salto in alto, lancio del martello), cinque diversi stile di nuovo e il beach-volley, nuova aggiunta annunciata durante la fiera. Molto apprezzabile.
Possiamo a nostra scelta dedicarci alla creazione di mini campionati in locale, costituiti da 3 o 5 gare di fila, o imbarcarci nella modalità carriera. Questa duplice opzione ci consente di scegliere lo stile di gioco: nella campagna è possibile formare un team di giocatori, allenarli e crescerli al meglio delle nostre possibilità, anche sfruttando i crediti guadagnati in-game per ingaggiare coach di rilievo. Tutta la componente gestionale e tattica è ovviamente assente nelle partite “rapide”, ma sono comunque presenti elementi di complessità da tenere in considerazione, come il fatto che utilizzando per più gare di fila lo stesso sportivo, questo perde di vitalità. Ognuno dei personaggi a disposizione si presenta con caratteristiche differenti (forza, stamina, velocità…), e arriva da diverse nazioni del mondo, con tanto di nomi e cognomi bizzarri.
Joy-con in mano, abbiamo testato i 100 metri piani: il nostro sportivo corre in base alla nostra velocità e accuratezza nel muovere i controller, alternandoli davanti o dietro di noi come se muovessimo le braccia durante una corsa forsennata. L’effetto, visto dall’esterno, è abbastanza comico, ma agitarsi dà una certa soddisfazione, soprattutto se si vince. Altre modalità, come ad esempio il salto ad ostacoli, richiedono una maggiore precisione nella gestione del tempismo, come nel premere un tasto nel momento preciso del salto. L’impressione, pressoché immediata, è che Hyper Sports si adatti perfettamente al parco titoli Nintendo: i party game sono particolarmente amati dall’utenza familiare della home console della grande N. Ciò nonostante, questo titolo è da tenere d’occhio e non sottovalutare, bollandolo come facile o banale, poiché
potrebbe offrire qualche sorpresa divertente. E per di più ci obbliga a muoverci, che è perfetto per mantenere la forma fisica. Una data di uscita non è al momento disponibile, perciò dobbiamo portare pazienza e attendere con fiducia.