Dopo dAItto, siamo felici di portare alla vostra attenzione un altro progetto italianissimo e altrettanto affascinante: Gamindo! Dopo mesi di sviluppo e testing, la piattaforma è finalmente online e scaricabile da tutti. Ma cos’è di preciso Gamindo?
Nata da un’idea di Nicolò Santin che convince il suo primo socio, Matteo Albrizio, a fondare la società, Gamindo è un’app per smartphone contenente diversi giochi (per questo parliamo di piattaforma), multiplayer e non, che permettono di acquisire gemme alla fine di ogni partita. Queste gemme, al contrario di quanto possiate pensare, non sono la solita valuta in-game: hanno valore economico. Valore economico che potrete decidere di donare in beneficienza ad una o più delle associazioni e enti no-profit presenti sulla piattaforma.
Ma come fanno queste gemme ad avere un valore? Grazie, ovviamente, agli investimenti pubblicitari effettuati dalle aziende che si promuovono all’interno della piattaforma.
La mission di Gamindo è quindi ben chiara: permettere alle persone di donare senza spendere e, soprattutto, divertendosi.
Il progetto non è di certo passato inosservato: oltre alla nostra attenzione (seguivamo Gamindo già da un po’), l’idea di Santin e soci ha già vinto il Premio Nazionale Innovazione in Senato Italiano e il Seal of Excellence della Commissione Europea.
Se volete supportare anche voi questa esperienza italiana o semplicemente saperne di più, vi lascio il sito e la pagina FB ufficiale. Non scordatevi, ovviamente, di scaricare l’app dal vostro store! Un grandissimo in bocca al lupo a tutto il team.
Di seguito uno stralcio del comunicato stampa:
Fra colorati puzzle games e sfide multi-giocatore, Gamindo contiene oggi già una decina di giochi sponsorizzati da altrettante aziende, ma non solo. È infatti già possibile donare le proprie gemme accumulate a diversi enti non profit, tra cui l’Ospedale dei Bambini Buzzi di Milano ed Emergency. Gamindo è quindi una piattaforma in cui vincono tutti: le persone possono divertirsi e donare senza spendere, le aziende possono promuoversi in modo innovativo e ad alto impatto sociale, e gli enti non profit possono raccogliere fondi senza costi sensibilizzando le persone alle proprie cause sociali.
«Come dimostra la straordinaria movimentazione scatenata da Greta Thunberg – sottolinea Nicolò Santin, CEO e fondatore di Gamindo – il tema della sostenibilità è diventato centrale nella nostra società, soprattutto tra i più giovani». Al tempo stesso stiamo assistendo ad una crescita esponenziale del mercato del gaming (più grande di quello del cinema e della musica messi insieme!), con fenomeni come Fortnite o Candy Crash e con oltre 2,3 miliardi di videogiocatori nel mondo. Proprio per questo nasce Gamindo. Se fino a ieri giocare ai videogiochi era un semplice passatempo, da oggi potrà avere un impatto positivo sulla società e il binomio videogiochi-donazioni appare oggi naturale.
Inizia a salvare il mondo reale, e non solo quello virtuale, giocando ai videogiochi.