Anche quest’anno la spedizione al Websummit è terminata. Se volete sapere il perché andiamo a questa fiera che non risalta particolarmente agli occhi dei videogiocatori, dovete capire che è proprio da questi contesti che alle volte nascono i fenomeni gaming che poi travolgono il mercato, nel bene e nel male. Mentre mi aggiro tra gli stand, mi rendo conto di come stia diventando davvero impossibile non notare come VR, Robotica e Gaming stiano cominciando a collaborare in modo sempre più stretto e intelligente ed è sempre più evidente che, volenti o nolenti, stiamo per entrare in una nuova era, e il gaming non è certamente da meno. Posso confermarvi con sempre maggiore certezza che lo studio e le esperienze sensoriali con i Visori stanno puntando sempre di più verso un approccio di gamification, ma passiamo ora alla parte più gustosa per noi Gamer. Come già vi ho segnalato in un precedente post su Facebook c’è un bel progetto in cantiere ed è già fruibile in lingua spagnola, il suo nome è TGX. E’ un sistema che vi permetterà di utilizzare tutti i software che avete su tutte le vostre piattaforme preferite (Steam, origin, battle.net, ecc…) senza dover ogni volta switchare chiudendo e aprendo le singole applicazioni. All’oggi vi sono circa 15.000 iscritti, quasi tutti spagnoli, ma presto dovrebbero espandersi sia in Portogallo che in Italia. Dopo averci parlato ho scoperto che hanno serie intenzioni di espansione sul nostro territorio e se ciò dovesse realmente accadere potete stare tranquilli che vi aggiorneremo regolarmente su questo prodotto. E’ un sistema che credo abbia del rivoluzionario, in quanto oltre a permettervi di switchare tra i vari titoli senza alcun problema o perdita di tempo, vi garantisce anche la possibilità di realizzare tornei personali con premi decisi da voi o addirittura di joinare tornei sanzionati organizzati da realtà più grandi. In sintesi sembra essere l’El Dorado di qualsiasi PC gamer e onestamente vedendolo in azione ho potuto apprezzarne personalmente le caratteristiche. Davvero un ottimo lavoro.
Ora passiamo all’orgoglio nazionale, i SolidColor. Ragazzi italiani che hanno intrapreso la strada che ogni buon giocatore vecchio stile ha sempre sognato fin da bambino, giocare un videogioco con la grafica di un film. Onestamente il progetto è in fase embrionale direi addirittura antecedente ad una prealpha, ma le condizioni per fare un ottimo prodotto ci sono tutte (investitori se siete in ascolto, questi ragazzi meritano i vostri soldi). La cosa che maggiormente mi ha impressionato di questo progetto sono le sue (praticamente infinite) applicazioni, dall’apprendimento per i più piccoli, alla possibilità di creare dei veri e propri film interattivi con finali diversi a seconda delle scelte che farete all’interno della storia. Le difficoltà di certo non mancano, perché come potete immaginare ogni singola cosa deve essere girata con telecamere a 360° e soprattutto con un audio a 360° quindi ad esempio generare dei titoli che abbiano almeno due finali diversi potrebbe diventare la titanica impresa di girare due film completamente diversi. Comunque la loro buona volontà, abilità tecnica e creatività hanno dato vita a questa realtà davvero molto, molto, bella.
In finale, ma di certo non meno importante, voglio segnalarvi un’applicazione alla quale tutti abbiamo sempre pensato, ma che difficilmente poi qualcuno ha realizzato con questo livello di dettaglio. Chi di noi non ha giocato almeno una volta Magic The Gathering? (ecco se non lo avete fatto vi consiglio di provvedere al più presto xD). Comunque sto parlando di MTG Manager. Ragazzi, la soddisfazione che ho provato quando ho visto quest’app non saprei descrivervela, semplice, diretta, facile da usare e con delle funzioni davvero niente male. Chiunque gioca o abbia giocato a Magic sa bene quanto possa risultare complesso ricordare ed organizzare tutta la propria collezione in maniera coerente e dinamica, soprattutto quando le carte cominciano ad essere tante dopo anni di onorato servizio. Ecco questo software risolve tutti i vostri problemi (tipo i coltelli mirale blade ahahahah). Scannerizza le vostre carte in automatico e ve le traduce da qualsiasi lingua all’inglese, le aggiunge automaticamente alla vostra collezione, confronta il valore delle carte che avete con i prezzi di mercato corrente, vi permette di costruire il vostro deck direttamente sull’app, vi fornisce la curva del mana del vostro deck e soprattutto vi comunica il valore della vostra collezione aggiornato in tempo reale (manco fossimo in borsa). In sintesi è la perfezione per il collezionista, il giocatore seriale ed il negoziante. Anche loro hanno grandi progetti di espansione con l’utilizzo del cloud e la possibilità di tradurre in molteplici lingue le carte scannerizzate, oltre che in inglese e tante altre feature che, onestamente, mi hanno lasciato davvero a bocca aperta. L’app purtroppo al momento è disponibile soltanto per iOS, ma in un prossimo periodo dovrebbe diventare disponibile anche su Android.
Insomma ragazzi il bello del summit è che con queste persone puoi parlarci, confrontarti e comprendere quali siano le difficoltà e le idee che li spingono a perseguire i loro obbiettivi o il perchè si fanno delle scelte che magari al pubblico possono apparire poco logiche. Mentre giravo per gli stand ho parlato con molti sviluppatori e ovviamente ci sono stati molti scambi di opinioni anche su giochi usciti precedentemente e vari titoli più o meno blasonati. A quel punto mi sono fermato a ragionare e ho pensato che se la HelloGames invece di farsi fagocitare da Sony avesse perseguito i suoi scopi in maniera più “Naturale”, magari non avrebbe raccolto tutte quelle critiche che invece la stanno demolendo tutt’oggi. Insomma anche nel mondo del gaming lavorare sodo ed evitare stupide scorciatoie può dare grandi risultati, complimenti al WebSummit che incarna molto bene questo spirito e lo trasmette sempre a tutti i suoi partecipanti.
Fateci sapere cosa ne pensate e commentate 😀