Cyberpunk 2077 è stato rinviato al 10 dicembre, il che significa tre settimane in più a disposizione di CDPR per lavorare a quella che sarà la consueta patch del day one. I motivi ufficiali dietro al rinvio non sono stati comunicati, ma sono facilmente riconducibili alle versioni per PS4 e Xbox One, ovvero quelle che probabilmente hanno creato più grattacapi durante il percorso di sviluppo. Una conferma più o meno esplicita è stata fornita da un’agenzia di stampa polacca che ha riportato le parole del CEO di CDProjekt RED, Adam Kicinski:
“La situazione è differente rispetto agli scorsi rinvii. Il gioco per PC è pronto e le versioni per console next-gen girano bene. La compagnia sta finalizzando il processo riguardante le console attualmente sul mercato. Siamo sicuri di avere qualcosa di straordinario per le mani e quando il gioco sarà pubblicato, tutti capiranno il perchè di queste difficoltà. Non fraintendeteci, internamente siamo stressati da un lato, ma dall’altro siamo estremamente fiduciosi sul prodotto. E siamo molto felici di ciò che proporremo”.
Kocinski ha poi spiegato come questo posticipo comporterà anche una riprogrammazione della campagna di marketing di Cyberpunk 2077, che certamente porterà ad un leggero aumento dei costi, anche se si è dichiarato comunque molto fiducioso sulla risposta del pubblico nonostante la delusione per il rinvio.