In una lunga intervista concessa a The Verge, Phil Spencer ha svelato alcuni retroscena sulla messa in commercio di Xbox Series X e Series S, oltre ad alcune strategie in programma per il futuro.
Il boss della divisione gaming di Microsoft ha rivelato che la produzione delle nuove console è iniziata leggermente in ritardo, in quanto si è scelto di attendere delle specifiche tecnologie realizzate da AMD per i loro chip.
“La produzione è iniziata in tarda estate. Eravamo in leggero ritardo rispetto alla concorrenza perchè stavamo attendendo delle tecnologie specifiche di AMD che sono presenti il nostro chip (il riferimento potrebbe essere all’RDNA2, ndr). Eravamo leggermente indietro rispetto a Sony per quanto riguarda la produzione delle unità. Abbiamo iniziato in tarda estate. Quando fai questo, devi poi consegnarla ai giusti retailer e ai giusti distributori. C’è un lasso di tempo tra la messa in produzione, l’uscita dalle linee di assemblaggio e l’effettivo arrivo sugli scaffali dei negozi. Stiamo costruendo a pieno regime ora, da qualche mese. E stiamo continuando. Le unità continuano ad arrivare sugli scaffali. La domanda è incredibilmente alta al momento. La più grossa delusione per me, in questo lancio (ma sono anche felice che sia così) è che le persone amano il prodotto. Ma la domanda è alta, al punto che appena il prodotto arriva sullo scaffale, se ne va molto rapidamente. E se ne vuoi una, suonerò come un rappresentante ora, raccomanderei di prenderne una appena la vedete”.
La situazione, secondo Phil Spencer, ci metterà un po’ a raggiungere la normalità e ne prevede il suo protrarsi ancora per qualche mese:
“[…] saremo in questa situazione fino alla prossima primavera. Magari non stringente come in questo momento, ma la domanda è veramente alta, e noi stiamo producendo. Abbiamo iniziato la catena di distribuzione in estate. Produciamo e produciamo. C’è semplicemente un limite fisico a quante linee di produzione puoi far confluire in quelle di assemblaggio. Puoi costruirne il più possibile ed è quello che stiamo facendo. Ci sono scelte da fare riguardo al mix, come ad esempio su quante Series S e Series X costruire. Devi prendere una decisione su quello”.
Proprio a riguardo di questo tema, Spencer ha risposto su come stiano venendo bilanciati i volumi di produzione delle due macchine e se questi siano già cambiati nel tempo.
“No (non sono cambiati, ndr). Crediamo che nelle prime festività natalizie e probabilmente anche nelle seconde vedrete più stock di Series X venduti. Abbiamo prodotto più Series X che Series S. Credo che quando arriveranno la prossima primavera e la prossima estate, modereremo un po’ la cosa. Sul lungo periodo, in molti casi, è il prezzo a vincere. Se si guarda indietro alle scorse generazioni di console e a quando queste hanno raggiunto il loro vero picco di vendite, e questo è uno dei motivi per cui siamo contenti di averla, è stato quando sono arrivate alla fascia di prezzo di Series S. Quindi tornando alle prossime festività, a cui stiamo già pensando in catena di produzione, siamo già proiettati su questo, cercando di capire quale dovrebbe essere, secondo noi, la proporzione tra le due. […] Attualmente la domanda di Series X è più alta, che è quello che ci aspettavamo”.