Elden Ring è protagonista di una interessante intervista al director Hidetaka Miyazaki. Emergono tanti dettagli sull’opera.
Intervistato da Famitsu, Hidetaka Miyazaki ha avuto modo di spogliare da quell’aura di mistero l’atteso Elden Ring. Prima di tutto, il gioco sarà il più grande mai fatto dallo studio nipponico e, come previsto, si tratterà di un vero open world. La mappa, denominata Lands Between, sarà suddivisa in 6 macro aree ognuna delle quali governata da una pseudo-divinità e caratterizzata da un dungeon principale. Non sarà necessario affrontare le zone in un preciso ordine, perciò il giocatore avrà totale libertà di esplorazione. Nonostante ciò, non sarà possibile andare ovunque già all’inizio del gioco. Presente anche questa volta un hub centrale, come da tradizione soulsiana.
Secondo il creativo, la durata dell’avventura dovrebbe attestarsi attorno alle trenta ore di gioco se affrontata senza badare più di tanto ai contenuti facoltativi. Previsti anche questa volta diversi finali, perciò l’avventura andrà vissuta più e più volte per coglierne ogni sfaccettatura di trama.
Dopo Sekiro è pronta a tornare la personalizzazione del personaggio, così come le tecniche legate alle singole tipologie di armi. Il sistema di combattimento inoltre sarà legato all’equipaggiamento di Spiriti, i quali influiranno sui vari aspetti quali attacco e difesa.
Il titolo inoltre, sempre secondo lo stesso director, non dovrebbe subire ulteriori rinvii. Ci crediamo?