Nella giornata di ieri, Ubisoft ha pubblicato sul suo canale YouTube il video di presentazione di Ubisoft Quartz, la propria piattaforma dedicata alla gestione e rivendita di NFT utilizzabili all’interno dei propri giochi.
Stando a quanto presentato, questo nuovo sistema di beni digitali verrà introdotto in versione beta con la versione PC di Tom Clancy’s Ghost Recon Breakpoint attraverso tre drop gratuiti disponibili il 9, 12 e 15 Dicembre 2021 a partire dalle ore 19:00, per poi essere distribuite anche nel corso del 2022.
Questi drop avranno al loro interno dei Digits, ovvero degli oggetti di gioco in edizione limitata ottenibili una volta raggiunto il Livello 5 sul proprio account. Utilizzando la tecnologia di blockchain eco-sostenibile fornita da Tezos, questi Digits saranno degli oggetti unici che potranno essere ottenuti da un solo giocatore, e che potranno essere successivamente rivenduti all’interno della piattaforma.
Ovviamente, trattandosi di un argomento piuttosto spinoso da affrontare, il video è stato immediatamente sommerso da critiche (aggressive o meno) da parte della community, che hanno utilizzato il sistema di like e dislikes di YouTube per far sentire il proprio dissenso unanime. E sebbene nell’ultimo periodo, la piattaforma di Google abbia rimosso la possibilità di visualizzare il ratio tra pollici in su e pollici in giu, la redazione di VGC ha calcolato (attraverso script e plug-in vari) un ratio di 800 approvazioni contro più di 15.000 dissensi.
E voi cosa ne pensate? Credete che gli NFT e le tecnologie basate sulla blockchain possano in qualche modo giovare al panorama videoludico, oppure siete ancora un po’ diffidenti come il buon vecchio Phil Spencer?