Quelle delle hack rom o rom hack che dir si voglia, è sempre stato un mondo affascinante sin dall’inizio. Nel corso degli anni sono cambiate però parecchie cose, se prima era un mondo “fatato”, avvolto addirittura da un velo di mistero (qualcuno ha detto Ben Drowned?), al giorno d’oggi la situazione è ben diversa. Lungi da me il dire che sia svanita la magia, anzi.
La percezione però che abbiamo del “dark side of gaming” è di molto cambiata a causa della facilità nel reperire informazioni tra social e piattaforme come YouTube. Vi porto però un esempio più pratico partendo subito con una delle due hack rom che voglio proporvi quest’oggi: Super Mario Odyssey 64. Ovviamente la rom prende ispirazione dal nuovo nato di casa Nintendo che potremo toccare con mano fra un po’ di mesi.
A fondo articolo vi lascio il magico link pseudo Accattino, non vi preoccupate, prima però concentriamoci nell’analizzare la questione hack rom da due punti di vista temporalmente molto differenti.
- Super Mario Odyssey 64 nel passato: avessimo visto una rom simile con questo concept 20 anni fa sicuramente avremmo gridato al miracolo e sarebbe entrato di diritto in un Creepy Games proprio a causa della scarsità e difficoltà nel reperire informazioni in merito. Tutto era meraviglia, immaginate l’amico che vi dice “uagliò, bell’ ‘sta rom” andando ad elencarvi i punti salienti per quanto concerne il gameplay. Ma vi rendete conto? POSSEDERE NEMICI ED OGGETTI? Uau. Sarebbe sembrata addirittura una rom “diabolica”.
- Super Mario Odyssey 64 oggi: “Ah si, la rom fanmade che riprende male e buggatamente alcune meccaniche del futuro Odyssey.” Disillusione e cinismo battono magia dieci a zero. Questo a causa di una stampa specializzata che ormai ci spiattella tutto in faccia, mentre prima si basava tutto sul “mio cugino ha detto che un suo amico dice di…“.
Non è sicuramente questo il punto focale del discorso, ma volevo comunque farvi riflettere un attimo per farvi liberare la mente e procedere a cuor leggero in quella che si spera, apprezzamento da parte vostra permettendo, possa diventare una sorta di mini rubrica bonus, quindi mi raccomando aprite i vostri chakra e commentate.
Tornando al buon Super Mario la rom prende all’effettivo la meccanica di possessione tramite cappello del futuro pargolo Odyssey e la trasferisce in maniera “matta ed ignorante” dentro Super Mario 64, figata o nulla di eclatante? Cinismo intensifies.
Stando alle parole del creatore, Kaze Emanuar, “Non ho soldi per comprarmi una Nintendo Switch, ma ho le competenze per assemblare codice” riusciamo ad intuire quanto il progetto sia for fun ed ancora in fase embrionale, dunque prendetelo con le pinze e giocatelo a cuor leggero. Gustatevi comunque il trailer qui sopra per avere un assaggio di quello che avrete davanti qualora voleste procedere al test drive. Questo invece è il magico link Accattino style per Odyssey.
Sempre da Kaze Emanuar troviamo un’altra hack rom dedicata ad un capitolo sempre recente ma già uscito su Wii U, parliamo di Super Mario Maker. Non credo proprio che il titolo abbia bisogno di presentazioni, sostanzialmente costruisci livelli di Super Mario e li metti in rete giocando a tua volta quelli creati da altri utenti. Ecco, Super Mario 64 Maker, questo il nome della rom, pesca a piene mani dal titolo citato in precedenza prendendo in prestito il concetto di creare livelli e portandolo, a mio avviso, ad un livello superiore in quanto in questa rom viene sfruttato il fattore tridimensionalità dell’ambiente, cosa che nel nuovo Mario Maker non avviene a causa della sua natura 2D platform. Ovviamente non aspettatevi una leaderboard online o di sharare livelli et similia con i vostri amici, a meno che non vi passiate i file di gioco comprensivi di salvataggi, operazione un pò scomoda ed old school ma che potrebbe starci.
Ovviamente anche qui siamo ben lontani dall’avere un prodotto perfetto e ben rifinito, ma tant’è. Vale comunque la pena per gli appassionati di dargli un’occhiata. Dopo esservi gustati il trailer vi lascio nuovamente il magico link per l’hack rom di Super Mario Maker 64.
Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate del magico mondo delle Hack Rom, sia che abbiate la mentalità nostalgica e “creepy” sia che siate affetti da cinismo acuto, ma soprattutto se volete altri approfondimenti per altre saghe videoludiche!