È da un po’ che non si parla di AM2R (Another Metroid 2 Remake). Il progetto fan-game dedicato alla seconda avventura di Samus pubblicata su Game Boy nel 1991 venne rilasciato inizialmente nell’Agosto del 2016, arrivando addirittura a comparire come nomination ai The Game Awards di quello stesso anno.
Tuttavia, l’uscita dall’anonimato si rivelò fatale per il progetto, che ricevette numerose segnalazioni di DMCA da parte di Nintendo, che aveva già in cantiere il proprio remake ufficiale sviluppato da Mercury Steam in arrivo il prossimo anno: Metroid – Samus Returns. Questo evento mise fine alle ambizioni di Milton “DoctorM64” Guasti, Esteban “DruidVorse” Criado e Robert “Sephazon” Maloney, che furono costretti a chiudere il progetto.
Ebbene, 6 anni dopo tutti e tre torneranno nel mondo dei Metroidvania grazie ad una collaborazione con Squid Shock Studios per lo sviluppo di Bō: Path of the Teal Lotus.
Secondo quanto rivelato dall’ultimo aggiornamento pubblicato sulla Pagina Kickstarter del gioco, è stato reso noto che Guasti, Criado e Maloney entreranno a far parte a tutti gli effetti del team di sviluppo, nei rispettivi ruoli di Level Designer, direttore dei QA Tester e direttore della produzione e pubblicazione.
Iniziato come un semplice progetto in crowdfunding, lo scorso Febbraio i due fondatori ed unici dipendenti dello studio riuscirono a raggiungere la quota di ben 174.999$. L’uscita del titolo è prevista sia su Steam che su Nintendo Switch entro il 2023.