A meno di una settimana dall’attacco ransomware a Bandai Namco, anche Roblox Corporation – i creatori dietro al popolare gioco online – è stata costretta ad affrontare un attacco alle proprie mura informatiche.
Secondo quanto riportato da Vice, un hacker al momento anonimo ha pubblicato in rete la cache legata a documenti interni all’azienda, dedicati ad almeno 4GB di dati confidenziali trafugati tramite un tentativo di phishing andato a buon fine. Questi documenti avrebbero al loro interno dati sensibili come nomi, indirizzi e-mail e documenti d’identificazione di svariati dipendenti.
Nelle ore successive al leak, Roblox Corporation ha legittimato l’accaduto con un comunicato inviato alla testata canadese:
“Roblox sta attivamente investigando su un incidente di phishing, che ha coinvolto un dipendente di Roblox bersagliato da dei cyber criminali, tramite tattiche di spavento ed ingegneria sociale personalizzate. Una volta saputo dell’incidente, abbiamo agito in fretta assieme a diversi esperti in complementarietà al nostro team di sicurezza informatica per individuare ed impedire episodi simili.”