In attesa di ulteriori informazioni sul remake in lavorazione presso The Initiative e in esclusiva Xbox, un programmatore ha deciso di preservare in maniera definitiva l’originale Perfect Dark di Rare, uscito nel lontano 2000 su Nintendo 64.
Stando alla pagina GitLab del progetto, il programmatore Ryan Dwyer è riuscito a decompilare il codice sorgente della prima versione NTSC 1.0 di Perfect Dark, assieme alle altre versioni rilasciate successivamente (PAL e NTSC JAP) che andavano a risolvere alcuni bug e problemi tecnici. Operazioni del genere faciliteranno non poco il porting del gioco su piattaforme come il PC o altri sistemi operativi (Linux, macOS etc.)
“Il progetto punta ad essere una decompilazione corrispondente all’originale.
Quando una decompilazione utilizza gli stessi strumenti utilizzati dagli sviluppatori, l’output sarà simile al gioco retail, byte per byte.
Per ‘buildare’ il progetto, bisogna possedere una rom di Perfect Dark, in modo da ricompilare il suo codice sorgente e combinarlo con gli asset estratti da quest’ultima.”
Progetti del genere non sono solo completamente legali, ma rappresentano anche un nuovo trend nel mondo del retro gaming e della preservazione videoludica.
Tra gli esempi più conosciuti troviamo il progetto Ship of Harkinian che tramite la decompilazione del codice sorgente originale è riuscito a ricreare e migliorare la versione N64 di The Legend of Zelda: Ocarina of Time.