Sarà anche uno dei best tamarri dell’intero roster di Tekken, ma sicuramente è rimasto scolpito nei cuori degli affezionati, soprattutto quelli che, come me, premevano tasti alla fallo di canide. Sto parlando di lui ragazzi, Eddy Gordo.

Il caro lottatore di Capoeira è stato confermato come ultimo personaggio giocabile, nel video notiamo anche due stage nuovi di zecca.

Vi ricordo che il gioco sarà disponibile dal 2 Giugno 2017 sulle piattaforme di Steam (PC), PlayStation 4 e Xbox One.

 

Vi lascio con un breve excursus sulla nota saga di combattimento.

Tekken (鉄拳? lett. “Pugno di ferro”) è un picchiaduro 3D sviluppato e prodotto dalla Namco. Tekken è il nome del torneo di arti marziali in cui si cimentano i protagonisti, che ambiscono al titolo di “The King of Iron Fist Tournament” (in italiano “Re del Torneo del Pugno di Ferro”, o traducibile meno letteralmente come: “Re del Torneo Tekken”).

Originariamente era un gioco arcade (coin-op da sala giochi), in seguito convertito per PlayStation per la prima volta nel 1995, ovvero uno dei primi giochi usciti per la console Sony ancora prima di Wipeout. Darà origine ad una delle saghe videoludiche più fortunate del mondo con titoli che diverranno tra i più gettonati e famosi della console Sony contribuendo molto al suo successo. La grafica era migliore della maggior parte dei videogiochi dell’epoca: l’unico titolo dello stesso genere di pari livello, precedente a Tekken, era Virtua Fighter, gioco che ha inoltre un importante aspetto in comune con Tekken, cioè il realismo nella riproduzione fedele dei movimenti e degli stili di lotta differenti (quasi sempre realmente esistenti) che caratterizzano ciascuno dei personaggi del gioco e che dunque ne sono un elemento cardine.

Il gioco presentava già tutti gli aspetti che hanno reso celebre l’intera serie di Tekken: grande fluidità, grafica curata (per l’epoca) e match rapidi. Alcuni singoli attacchi sono particolarmente devastanti e le combo permettono di mettere a segno anche una decina di colpi consecutivi. Infatti, se confrontati con quelli di molti altri titoli dello stesso genere, anche quelli di grande successo come ad esempio Street Fighter II (senza contare la grafica 2D/3D), i round in cui si sfidano i giocatori tendono ad essere molto più brevi.

La saga, iniziata sulla prima Playstation, è proseguita con capitoli successivi su tutte le console Sony man mano uscite. I capitoli usciti su PSX furono tre: Tekken, Tekken 2 e Tekken 3, i successivi tre approdarono su Playstation 2 e sono: Tekken Tag Tournament (primo capitolo non canonico della saga perché fuori dalla continuity ufficiale del gioco), Tekken 4 e Tekken 5. Poi è stata la volta di Tekken 5: Dark Resurrection per PSP, uno dei primi giochi usciti per detta console portatile di casa Sony, e considerato uno dei suoi migliori capolavori, sia per giocabilità che per grafica e fluidità di gioco. Di questa versione ne è uscito anche un successivo adattamento scaricabile dal PSN (PlayStation Network) e quindi giocabile su Playstation 3 detto Tekken 5: Dark Resurrection Online. Oggi dunque la saga prosegue sulla PS3 con l’ultimo capitolo canonico uscito fino ad ora: Tekken 6, e da questo capitolo in poi non sarà più solamente un’esclusiva della console della Sony (eccezion fatta per Tekken Advance per Game Boy Advance) ma passerà anche alla Microsoft, visto che Tekken 6 è uscito anche per Xbox 360. Questo capitolo è uscito anche per PSP, in seguito è anche uscito un suo aggiornamento piuttosto significativo che addirittura aggiunge nuovi personaggi e che è chiamato Tekken 6: Bloodline Rebellion. Infine si sono da poco aggiunti alla saga anche Tekken Tag Tournament 2 e Tekken 3D: Prime Edition per Nintendo 3DS.

Dal 15 giugno 2011 è possibile scaricare Tekken per PlayStation 3 e PlayStation Portable tramite PlayStation Network.”

Fonte Wikipedia