Il governo spagnolo ha istituito una sovvenzione di 6,5 milioni di euro per contribuire a consolidare la scena di sviluppo dei videgiochi indipendenti all’interno del paese.

Si tratta di una mossa notevole, in particolare perché arriva solo poche settimane dopo che il ministro spagnolo Alvaro Nadal ha tentato di cancellare una sovvenzione dell’Unione europea di 2 milioni di euro che avrebbe fornito agli studi più piccoli denaro contante.

Come riportato da Polygon, la nuova sovvenzione sarà messa a disposizione delle società di giochi con un fatturato annuo inferiore ai 2 milioni di euro l’anno, consentendo loro di richiedere finanziamenti fino a 150.000 euro.

Vale anche la pena sottolineare che chiunque desideri utilizzare la sovvenzione deve aver lavorato per un periodo di tempo superiore ai sei mesi. Ulteriori dettagli saranno presto svelati, ma la nuova iniziativa sarà di certo gradita alle piccole software house della regione, e la divisione commerciale spagnola dell’industria dei giochi DEV ha elogiato la decisione. Ecco quanto affermato dal presidente di DEV, Luis Quintans:

Il futuro del nostro settore dipende, in larga misura, dal successo di studi indipendenti e dall’impiego che possiamo generare per i futuri professionisti. Abbiamo quindi bisogno di iniziative pubbliche e private per far crescere questo importante gruppo di grandi talenti in modo da ottenere un settore capace di intraprendere i grandi progetti che ci posizioneranno nel posto che meritiamo.