Nel corso dell’Oculus Connect, è stato annunciato il nuovo visore VR Oculus Quest, che sarà disponibile dalla prossima primavera a 399 dollari (ancora nessuna informazione per l’Italia). Rispetto al modello precedente sono stati fatti grandi passi avanti: non abbiamo più fili, cosa sicuramente gradita, e lo Snapdragon 835 offre prestazioni sicuramente di livello. Non però quanto spereremmo.

Stando alle parole di John Carmack, infatti, tra GPU e CPU la potenza di calcolo dell’Oculus Quest è paragonabile a quella di PlayStation 3 e Xbox 360.

Nonostante gli ottimi miglioramenti fatti, dunque,la potenza non è nemmeno paragonabile ad un PC di medie specifiche adatto al Rift. Carmack ha ammesso che le due console di generazione scorsa facevano girare i giochi ad una risoluzione massima di 1280×720 a 30fps, mentre l’obiettivo per Oculus Quest e i suoi giochi è di 1280×1280 doppi a 72fps con antialiasing 4xMSAA e filtro trilineare.

La resa visiva, dunque, non raggiungerà picchi elevati, nonostante la maggior memoria di Oculus Quest dedicata alle texture, il che potrebbe compensare la mancanza di shader più avanzati.