AESVI, l’Associazione Editori Sviluppatori Videogiochi Italiani, ha pubblicato il suo rapporto annuale sui videogiocatori italiani dalla quale possiamo ricavare diverse informazioni.

Oltre alla notizia positiva di una crescita del mercato videoludico del 18,9% nel 2018, è stato anche fatto un “identikit” del giocatore medio italiano, con le sue preferenze e fasce di età.

Lo scorso anno i videogiocatori sono stati 16,3 milioni di persone, ossia il 37% della popolazione compresa tra i 6 e i 64 anni. La divisione tra maschi e femmine resta ancora equilibrata, con il 54% dei giocatori di sesso maschile e il 46% di sesso femminile; i giocatori più numerosi sono compresi tra i 15 e i 34 anni, e tra i 45 e i 64 anni.

Dal report emerge che le piattaforme di gioco preferite sono gli smartphone con 10,1 milioni di giocatori, poi i PC con 7,6 milioni e infine le console con 6 milioni di giocatori. La classifica però cambia se parliamo di ore passate a giocare: al primo posto troviamo le console con una media di 5 ore alla settimana, poi gli smartphone con 4,3 ore e infine i PC con 4,2 ore a settimana.

Per quanto riguarda gli abbonamenti delle piattaforme, il 37% dei giocatori possessori di PlayStation 4 ha attivato PlayStation Plus, il 24% degli utenti Xbox One ha un abbonamento Xbox Live Gold e il 22% degli utenti Nintendo Switch ha il Nintendo Switch Online.

Questi sono i dati emersi da AESVI, vi ritrovate in questo identikit o siete completamenti estranei alla media italiana?