Valve ha confermato che i preordini del loro nuovissimo visore VR, presentato come Index, avranno inizio il 01/05 di quest’anno mentre le spedizioni in una data non meglio precisata di Giugno.

La pagina che vi abbiamo mostrato qualche giorno fa è stata prontamente rimossa da Valve, sembra infatti essere andata on air per errore. Ad oggi la compagnia ha comunque dovuto fornire dei comunicati ufficiali per evitare speculazioni più o meno veritiere in merito ai costi di Index, al contenuto della sua confezione di vendita etc.

La confezione di vendita, stando ai dettagli forniti da Valve stessa, includeranno, ovviamente:

  • visore VR Index
  • cuffie integrate
  • una basetta equipaggiata con Display Port 1.2 e porte USB 3.0
  • un trasformatore
  • 2 diverse guarnizioni che andranno a rendere l’indossare Index più comodo a seconda dei diversi testoni
  • un panno per pulire il visore

I link presenti nella vecchia pagina ora rimossa portavano però ad altri due elenchi, cosa che ci induce a pensare una cosa “brutta“: i controller per Index e la base per riporli saranno venduti separatamente.

Valve ha in seguito comunicato ai colleghi di The Verge, che le pagine rimosse comprendevano informazioni accurate e veritiere seppur non del tutto complete. La software house ha inoltre voluto chiarire che i controller di Index, che tutti noi conoscevamo come Knuckles, sono stati rinominati, giustamente, Valve Index Controllers.

Non vediamo l’ora di metterci le mani sopra!

Alcuni insider fanno intendere il 15 Giugno 2019 come release finale, ricordate però di prendere con le pinze quest’ultima data. Non vi resta quindi che aspettare un po’, rimanete sintonizzati su www.pdvg.it il 1 Maggio per scoprire tutto ciò che la mamma di Steam ha in serbo per noi con ‘sto Valve Index.

Vi lascio in calce il tweet che ha scatenato il putiferio. E mi raccomando ‘tate boni nei commenti, perchè da tutta questa competizione in campo VR l’utente finale ha solo un guadagno. Più competizione sta a significare crollo dei prezzi e maggiore attenzione a qualità e sviluppo software di quella che sembra essere una tecnologia che presto potrebbe divenire un must nelle caso di molti. Quindi occhio prima di lamentarvi de “l’ennesimo visore VR“, in fin dei conti è sempre di mamma Valve!