Un infermiere di 25 anni è stato arrestato per aver minacciato via mail lo staff di Square Enix a Tokio in Giappone. Secondo Livedoor News, l’uomo è accusato di aver inviato il 5 febbraio una mail minatoria agli uffici di Square Enix, nella quale ha scritto:
“Ehi staff di Square Enix, domani ho intenzione di uccidervi, preparatevi (per la vostra punizione)!
In giapponese, l’ultima parte della minaccia è “kubi arattokeyo” (首 洗 っ と け よ), che letteralmente significa “vai a lavarti il collo“. L’espressione trae origine nel seppuku, il suicidio rituale giapponese. La tradizione giapponese narra che dopo che un samurai si sarebbe sventrato, il kaishakunin (persona incaricata di fare da secondo durante lo stesso rituale) gli avrebbe tagliato la testa. Da qui l’espressione “lavarsi il collo“, la quale afferisce alla preparazione per una vera e propria punizione definitiva.
A causa di tale evento increscioso, Square Enix si è vista costretta al rafforzamento della propria sicurezza. L’uomo è stato infine arrestato il 29 marzo dichiarando che le sue minacce sono il frutto di un disguido di carattere commerciale con la stessa software house. Il venticinquenne difatti avrebbe dichiarato di aver speso ben 200.000 yen (quasi 1600 euro) nel gioco senza ottenere il tanto agognato oggetto in-game bramato sino alla follìa dallo stesso.
Come sottolinea il quotidiano Hamusoku, sembra che i soldi siano stati spesi per un cosiddetto “virtual gacha” ovvero in loot box.
Lo scorso settembre sono state rinvenute circa trenta mail con destinataria la sede nipponica di Square Enix con la parola “uccidere” scritta in giapponese. Le autorità stanno ora esaminando se i due fatti siano collegati o meno.