Dying Light, titolo a base di zombie e parkour, ha riscosso un grande successo tra il pubblico. È un titolo che ha ricevuto un’enorme supporto post-lancio e si sta avvicinando il secondo capitolo, Dying Light 2. Purtroppo il gioco non uscirà prima del 2020 ma sono stati rivelati alcuni dettagli sul gameplay ​​all’E3 2019 tramite Marc Albinet, Game Director.

Uno dei principali obiettivi di Dying Light 2 è quello di migliorare il parkour. Techland mira a renderlo più fluido, consentendo ai giocatori di passare da una mossa all’altra con più grazia.

Forse l’informazione più interessante di Marc riguardava le scelte di gameplay che avranno un impatto sul colore del gioco. Ecco le sue parole:

“Per quanto riguarda le tue scelte, i colori saranno più o meno presenti, alcuni colori saranno più presenti, altri meno, dipende dalle scelte che hai fatto”

Non ha riferito altro quindi non è molto chiaro se il cambiamento avverrà, ad esempio, solo nell’HUD di gioco oppure sarà il mondo circostante a modificarsi, magari diventando più cupo in caso di scelte cattive e più luminoso in caso contrario, giusto per fare un esempio.