Abbiamo da poco scoperto con l’E3 quanto il battle system di Final Fantasy VII Remake si discosterà dalla versione originale. Al tempo stesso, abbiamo visto come il sistema delle Materia, ovvero le gemme che equipaggiate agli oggetti dell’inventario permettono di castare spells, rimarrà sostanzialmente invariato, anche se stavolta saranno persino visibili all’interno delle armi equipaggiate. In sostanza quindi saremo ancora in grado di equipaggiarle nelle nostre armi, per cui esse rivestiranno ancora un ruolo fondamentale all’interno del gioco.

In un’intervista a Famitsu, già rilasciata ma della quale è stata recentemente pubblicata una versione estesa, Nomura ha tuttavia dichiarato che dati i cambiamenti apportati al gameplay, alcune di esse si sono rivelate inadatte, motivo per il quale il remake includerà Materia del tutto nuove, mentre altre andranno in pensione.

Sarà interessante vedere quali cambiamenti il director giapponese ha intenzione di apportare alla componente prettamente più action del gameplay. Ovviamente, Materia come Enemy Away Sneak Attack hanno poco senso in un contesto privo di incontri casuali. Tra l’altro, è stato confermato che le summon faranno la loro comparsa all’interno del gioco, anche se ancora non è chiaro secondo quali modalità. Probabilmente alcune di esse saranno disponibili come DLC, mentre per il momento non sono state previste altre Materia all’interno di contenuti aggiuntivi.

Ricordiamo che Final Fantasy VII Remake (o quantomeno il primo episodio) sarà disponibile dal 3 Marzo 2020 su Playstation 4.

Final Fantasy VII Remake