Tra tutti i giochi provati alla gamescom 2019, pochi sono stati gli strategici. Tra questi, Iron Harvest è certamente tra i migliori su cui abbiamo potuto mettere le mani.
Il titolo è da tempo nel giro dei giochi in fase di sviluppo. Prima con qualche sponsorizzazione su Facebook, poi con il Kickstarter andato a buon fine fino a ritrovarsi, oggi, in uno dei booth più importanti della gamescom.
Sviluppato da KING Art Games e edito da Deep Silver, abbiamo potuto provare il titolo con una demo esclusiva. Ecco cosa ne pensiamo.

Iron Harvest
Iron Harvest è ambientato nel primo dopoguerra, nel cosiddetto “1920+”, dove oltre a fanti, cannoni e armi da fuoco, sui campi di battaglia possiamo trovare mech di ogni tipo e grandezza. Il mondo è in fase di ricostruzione, nuove città vengono fondate e nelle campagne inizia l’era della Raccolta del ferro. La pace però dura poco e una nuova minaccia incombe sull’intera Europa. A fronteggiare l’imminente pericolo troviamo le tre fazioni presenti nel gioco: la Polania (Polonia), il Saxony Empire (Germania) e la Rusviet (Russia).
Ogni fazione ha tre eroi, che non vanno scambiati con “super unità”: ogni eroe ha le sue abilità specifiche, che vanno utilizzate col giusto tempismo e nella giusta situazione per renderle efficaci.
Parlando di unità, particolare attenzione va data alla fanteria. Non esiste infatti una tipologia standard di soldati semplici: la fanteria può cambiare equipaggiamento con quello che trova sui campi di battaglia. Se troviamo delle granate possiamo avere potenti granatieri; se troviamo dei fucili possiamo avere soldati a medio-lungo raggio e via discorrendo. La strategia e le possibilità sono in continua evoluzione.
La demo ha mostrato un gioco particolarmente difficile da gestire, dove la salvaguardia delle truppe assume ruolo chiave nel raggiungimento della vittoria. Fortunatamente la mappa viene in nostro aiuto: tantissimi sono i ripari dietro cui potersi difendere e, soprattutto, da cui poter far partire attacchi di sorpresa e imboscate. In alcune dinamiche il gameplay di Iron Harvest ricorda molto Company of Heroes, altra pietra miliare degli RTS.
Iron Harvest

Iron Harvest da molta importanza al single player, con tre campagna uniche (una per fazione) e la possibilità di creare delle schermaglie in co-op. Ovviamente anche il multiplayer ha la sua parte, col forte interesse di creare un gioco che vuole essere competitivo e bilanciato.

Iron Harvest uscirà a settembre 2020 su PC, PS4 e Xbox One. Per quanto riguarda la versione PC, gli sviluppatori hanno affermato che vogliono lasciare piena scelta agli utenti su quale shop poterlo comprare. Per adesso, infatti, oltre che su Steam è già sicura la presenza su GOG.com. Si lavora per l’Epic Store. Assicurati, infine, DLC e aggiornamenti gratuiti dopo il rilascio ufficiale.