Torniamo a parlare di Hong Kong e videogiochi, ma questa volta il fulcro non ruoterà attorno a Hearthstone ma a Magic: The Gathering.

Ormai ne abbiamo parlato e letto un po’ ovunque su cosa è successo al giocatore “Blizchung” dopo aver vinto il torneo Grandmasters di Hearthstone, ma questa volta andremo a trattare una storia a lieto fine, se così si può dire.

Il giocatore Lee Shi Tian, dopo aver vinto una partita durante il Magic: The Gathering Mythic Championship, ha usato il suo momento di gloria sotto i riflettori per parlare di Hong Kong e portare l’attenzione su quello che sta succedendo nella sua città.

Tian si è presentato indossando una sciarpa rossa e una benda per gli occhi, gli indumenti che indossa simbolicamente sono simili a quelli indossati dai protestanti per proteggere la propria identità, in questo caso Tian li ha usati per mostrare il suo supporto verso queste persone.

Durante l’intervista, Tian si è espresso sulla questione: “la vita è stata dura nella mia città, Hong Kong” e evidentemente preso dall’emozione ha aggiunto: ” È veramente bello poter giocare come un uomo libero”.

Come vi ricorderete Blitzchung dopo aver mostrato il suo supporto alla città, si è visto bannato e senza premio per via di Blizzard che non ha preso molto bene il suo messaggio in diretta streaming. Blizzard giorni dopo ha rivisto la sanzione dimezzandola e restituendo il premio in denaro al ragazzo. Purtroppo per la società statunitense i giocatori stanno continuando la protesta nei loro confronti e eliminando i propri account.

Ora, sembra che anche Twitch stia dalla parte di Tian, infatti i moderatori che gestivano la chat del canale non hanno eliminato o preso provvedimenti verso chi sosteneva la causa di Hong Kong. Dopo aver perso contro Gabriel Nassif, Tian ha pubblicato un Tweet dicendo: ” Grazie a tutti quelli che mi hanno supportato, Hong Kong, libertà di parola e democrazia si sentivano nella chat di Twitch. Ho passato un periodo duro, ma è ciò che mi ha spronato a dare il massimo”.

Cosa ne pensate della vicenda? Avete perso interesse nella cosa o preferite che si parli ancora di Hong Kong e delle proteste che tutt’ora avvengono?