Correva l’anno 1994, e affianco a un clamoroso Donkey Kong Country, un apprezzatissimo Super Metroid e molti altri ormai storici titoli l’allora punta di diamante della Grande N, il Super Nintendo, avrebbe dovuto ospitare un ulteriore videogioco cult. Si tratta di Tarzan: Lord of the Jungle, titolo soppresso e che ha visto la luce solo 25 anni dopo il suo sviluppo. Ma cosa ne ha impedito il rilascio?
A riportare a galla questo titolo del passato ci ha pensato il sito internet Gaming Alexandria, che a sua volta ne ha ricevuto la ROM direttamente dal responsabile del progetto. Lo sviluppatore Jim Grundell ha dichiarato infatti che Tarzan: Lord of The Jungle risulta monco di gran parte dei livelli e della struttura del gioco (appena 3 risultano giocabili), ma anche che quel poco a essere finalizzato risulta essere in ottimo stato: livelli dettagliati, coloratissimi, privi di bug e addirittura completi con cutscene animate e narrate. L’unico elemento che sembra essere stato lasciato a sé stesso è l’animazione di movimento del protagonista, ancora legnosa e incerta.
Check out the newly released prototype of "Tarzan: Lord of the Jungle" for SNES!
Thanks to Jim Grundell, @dickwhitehouse, and @thatdylanfellow for helping us share this gem with the world.
Get the ROMs, source code, graphics, and much more here:https://t.co/FMhEp20PrY pic.twitter.com/rEGGu346oP
— Gaming Alexandria (@GamingAlexandri) October 24, 2019
Principale responsabile per la cancellazione della versione SNES di Tarzan, che avrebbe affiancato quelle effettivamente rilasciate per Game Boy e Game Gear, sembrerebbe essere un dibattito insorto riguardo il comportamento del protagonista del gioco, in più occasioni raffigurato mentre intento a massacrare leoni e altri animali della giungla. Inutile è stato il tentativo del team di sviluppo di rimediare a ciò semplicemente facendo sparire magicamente i corpi degli animali sconfitti: il gameplay è stato comunque considerato scarno e insufficiente per la pubblicazione.
Cosa ne pensate di Tarzan: Lord of the Jungle su SNES? Pensate che quella della difesa di animali virtuali sia stata solo una scusa per risparmiare sullo sviluppo di un titolo già presente su altre console, o al gioco mancava comunque il mordente che lo rendesse equiparabile ai titoli rilasciati in quegli anni su Super Nintendo?