Resident Evil 4 Remake si è finalmente mostrato con un corposo gameplay durante lo showcase dedicato al franchise. Come apparso chiaro sin da subito, le atmosfere del gioco si sono fatte estremamente più cupe e vicine allo stile ormai intrapreso dalla serie a partire dal settimo capitolo, ma senza comunque abbandonare completamente quelle che erano le origini dell’opera da cui deriva.

Resident Evil 4 resta ancora oggi un capostipite dell’action e probabilmente il titolo che ha effettivamente creato la struttura del genere come la conosciamo attualmente, pertanto Capcom sembra aver avuto cura di non discostarsi troppo dall’identità del prodotto originale, come evidenziato nel nuovo trailer presentato.

Tutto sembra ricondurre a quell’esperienza offerta quasi vent’anni fa e Resident Evil 4 Remake appare come un’operazione concepita per evolvere l’opera piuttosto che per rivoluzionarla. Il villaggio e i Ganados sono ancora lì, ma tutto appare più oscuro e più maturo sia per quanto riguarda la direzione artistica che per il gameplay.

Secondo quanto anticipato da Capcom, i famosi QTE che caratterizzavano il gioco in un’epoca di chiare limitazioni tecnologiche sono sostanzialmente quasi scomparsi, il combattimento con il coltello non è più marginale e statico ma ben più amalgamato nelle meccaniche di gioco e protagonista persino di alcune finisher con cui Leon potrà eliminare definitivamente i suoi nemici. Un’arma insomma non più trascurabile, ma estremamente potente, che avrà la controindicazione di degradarsi nel tempo richiedendo in seguito di essere riparata.

In conclusione, Resident Evil 4 Remake non si limiterà ad arricchire la trama del titolo originale, ma si propone di amplificarne l’esperienza di gameplay mentre ne ridisegna il comparto artistico. Un progetto ambizioso per cui bisognerà attendere il 24 marzo 2023 per le considerazioni finali.