Reca la data di appena 6 giorni fa l’ultimo brevetto registrato da Sony riguardante il controller che accompagnerà la sempre più vicina PlayStation 5, secondo il quale Dualshock 5 sarà molto simile al suo predecessore seppure con alcune interessanti novità.
La parte frontale del controller di PlayStation 5 sarà infatti quasi del tutto identica a quanto visto in precedenza: il tanto discusso touchpad ormai ignorato dalla stragrande maggioranza degli sviluppatori è ancora presente, così come lo è l’altoparlante e il resto del layout ricorrente nei prodotti Sony. A mancare è tuttavia il tasto PlayStation: non ci è dato sapere se perché in attesa di un restyle o definitivamente escluso dal DualShock 5.
La principale caratteristica di questo controller di nuova generazione è invece individuabile sul retro, dove è possibile trovare due scanalature che ospiteranno, secondo quanto riportato da Sony, dei pulsanti aggiuntivi, molto simili in quanto a funzionalità in quelli presenti sulla serie Elite di Xbox e su molti altri controller di proprietà di terze parti.
Il brevetto continua specificando che la posizione di questi tasti programmabili non è ancora definita, il ché molto probabilmente non significa che sarà possibile cambiarne il posizionamento, ma semplicemente che gli ingegneri Sony stanno ancora effettuando dei test volti ad individuare il punto nel quale saranno più ergonomici e facili da raggiungere.
Sony ha recentemente annunciato un’estensione fisica, acquistabile a parte, per i controller di PlayStation 4 in grado di fornirli di due tasti aggiuntivi programmabili: è ora più chiara che mai la loro intenzione di tastare le acque in previsione dell’integrazione di tale funzionalità in occasione del lancio sul mercato della loro prossima console casalinga. L’aspetto definitivo di DualShock 5 sarà proprio questo o sarà soggetto a ulteriori cambiamenti?