Rick Bewster è il creatore di un tool gratuito per la modifica delle immagini, Paint.NET. Ma, nel lontano 1994, è stato un precoce sviluppatore di videogiochi. Uno di questi, realizzato quando aveva soli 12 anni, era The Golden Flute 4: The Flute of Immortality. Fino ad oggi Rick credeva che la sua creazione era andata persa, dal momento che l’unica copia, regalata al cugino, era stata smarrita.
Tuttavia nei giorni scorsi ha visto Macaw, uno streamer specializzato in retrogames, giocare proprio al suo gioco. Nonostante lo streamer non provasse tutto questo entusiasmo nel giocare il titolo, Bewster è rimasto di sasso nel realizzare che il gioco che aveva creato ben 25 anni prima era sopravvissuto e, in qualche modo, era finito su Internet. Ha deciso quindi di prendere parola tramite un tweet, per spiegare meglio alcuni dettagli.
Here's the story of a game I made in 1994, when I was 12, that somehow — like some kind of lost, drunken cat — finally found its way home on Christmas Eve after 25 years.
THE GOLDEN FLUTE IV: THE FLUTE OF IMMORTALITY
cc @Macaw45 and @textfiles pic.twitter.com/V1fKBiB6wX
— Rick Brewster (@rickbrewPDN) December 26, 2019
Come spiega Brewster, il titolo era parte di una serie di fan sequel che il giovane aveva realizzato inerenti all’avventura testuale The Golden Flute. Questa avventura era contenuta all’interno di un libro di programmazione per principianti, cosicché chiunque poteva essere in grado di creare il proprio gioco. Ovviamente, il piccolo svilupatore era andato ben oltre le banali indicazioni di programmazione del libro, creando così il proprio omaggio personale.
Vedere qualcuno giocare su Twitch al gioco che credevi perso per 25 anni dev’essere una sensazione davvero sconvolgente. Se volete, potete giocare The Golden Flute 4: The Flute of Immortality su browser oppure scaricarlo per giocarci con DOSBox.