Premessa necessaria: questo articolo nasce per essere serio.Racconta la mia esperienza con Zumba® Burn It Up!, ma si discosta dalla recensione media di un videogioco e punta a dare informazioni utili a chi desideri fare esercizio fisico nel calduccio della propria casa.Mi sento qualificata a dare queste informazioni in quanto medico in formazione specialistica su malattie del metabolismo, nonché pigra certificata di prima categoria. Se vi interessa l’argomento, siete perciò nel posto giusto. 

Nessuno è oramai sorpreso nel leggere che l’obesità e il sovrappeso siano uno dei problemi principali del nostro millennio. Se ne parla sempre di più, anche se le dimensioni di questa epidemia non sono chiare a tutti: solo in Italia vengono eseguiti circa 25.000 interventi di chirurgia bariatrica all’anno. Raggiungere (e mantenere) il peso forma dipende da una combinazione di dieta sana e attività fisica adeguata, due elementi che tendono a sfuggirci sempre di più. Non credo nel pregiudizio che i videogiocatori seguano necessariamente uno stile di vita più malsano degli altri: non è vero, tra di noi ci sono sicuramente persone sedentarie come molto atletiche, a seconda delle abitudini personali. Senza dubbio stare molte ore seduti davanti a uno schermo può portare problematiche, ma ciò non significa che non si possa compensare nel resto della giornata o della settimana.

Tralasciamo per ora il parlare di dieta: internet è strapieno di post al riguardo, e sarebbe bene stare alla larga da buona parte di essi e parlarne unicamente col professionista sanitario che si occupa di questo campo. Oltretutto dopo le feste ci sentiamo probabilmente abbastanza in colpa già da soli. L’attività fisica è altrettanto rilevante, e si divide in due tipologie: quella quotidiana,e quella intensa da svolgere attivamente in palestra (o in altre sedi) per un tempo variabile da 2 ore e mezza a 5 ore settimanali. Quella giornaliera consiste unicamente nel muoversi di più: parcheggiare lontano da dove si vuole andare, scendere dal bus una o due fermate prima, salire le scale invece di prendere l’ascensore…sembrano dettagli ma fanno la differenza. Per quanto riguarda l’attività settimanale, qui compare un bell’ostacolo: non tutti hanno la voglia, il tempo e le possibilità economiche di andare in palestra, e ciò frena tantissime persone dal fare esercizio a sufficienza.  Occupandomi (anche) di obesità e di metabolismo, sono sempre alla ricerca di strumenti alternativi da consigliare ai pazienti, e sono entusiasta quando questo mondo si fonde con quello dei videogiochi, poiché lo reputo un bel successo.

Zumba® Burn It Up! è stato il mio compagno di giochi per le scorse settimane, per permettermi di valutare questo particolare titolo nel contesto dei software adatti a svolgere attività fisica. Per chi non lo sapesse, lo Zumba è una forma di allenamento aerobico che segue le note di musiche sud-americane, come samba, mambo, merengue, ma anche altre. Alterna momenti di intensa attività ad altri più rilassati, e questa importante variazione della frequenza cardiaca è importante per il suo funzionamento. Studi provano che il soggetto medio bruci 9.5 Kcal/min durante una classe di Zumba: valori più che buoni, considerando che l’American College of Sport Medicine raccomanda un consumo di 300 Kcal ad allenamento.

Lo Zumba, insomma, è approvato: soprattutto se siete il tipo di persona che ama il ballo, potete trovare beneficio in questo tipo di allenamento, sia per perdere peso che per tenervi in forma. Ma si ottiene lo stesso risultato utilizzando un videogioco come Zumba® Burn It Up! rispetto al seguire una lezione guidata da un allenatore umano? Ci viene incontro uno studio americano, che ha paragonato gli effetti dei due tipi di allenamento, “virtuale” vs dal vivo. In un’ora di Zumba, la frequenza cardiaca massima raggiunta e il consumo di ossigeno sono esattamente sovrapponibili nelle due attività, così come i passi effettuati e i minuti di attività fisica leggera/moderata. Le uniche differenze rilevanti sono riguardo la frequenza cardiaca media e i minuti di attività fisica intensa, che sono maggiori quando è presente un allenatore umano, probabilmente poiché in quel caso si tende a prendere più sul serio l’attività, ma ciò è altamente soggettivo. Lo studio consiglia quindi vivamente questo tipo di videogioco, e anzi si rammarica del fatto che non sia più popolare. Potersi allenare a casa rispetto al dover uscire, per alcune persone fa tutta la differenza del mondo.

Zumba® Burn It Up! rende più gradevole l’esercizio fisico includendo una buona selezione di canzoni (di cui all’inizio ne conoscevo solo un paio, ma man mano mi sono appassionata) e una grafica gradevole, oltre alla presenza su schermo di allenatori rinomati. L’elemento più interessante del titolo è la stima delle Kcal consumate, che vengono mostrate alla fine di un allenamento: sono abbastanza sovrapponibili a quelle mostrate negli studi al riguardo, perciò se vi muovete davvero seguendo le mosse sullo schermo, consumate sul serio quelle calorie, poiché è una buona stima. È possibile selezionare l’intensità della lezione tra leggera, media e intensa, ed è bene iniziare con quella inferiore se non siete abituati allo Zumba. Man mano si progredisce e si riesce a tollerare un maggiore sforzo fisico. Il gioco ci premia con trofei vari, invogliandoci a applicarci di più. In caso vogliate intensificare l’attività, è possibile acquistare online i Toning Stick, manubri colorati di vario peso.

Il risultato di questo mio test pseudo-scientifico è perciò positivo. Se state cercando uno strumento per perdere peso senza uscire di casa, che magari vi motivi a muovervi di più e a fare attività fisica, Zumba® Burn It Up! fa al caso vostro. Utilizzato per una quantità di ore sufficienti (almeno 150 minuti a settimana) e impegnandosi sul serio nelle coreografie, questo titolo è un brillante sostituto di altri tipi di allenamento.