4K, HDR, ray tracing e chi più ne ha più ne metta: la tecnologia avanza e i videogiochi sono sempre più spettacolari da vedere, ma c’è una cosa che da anni continua a zoppicare, il frame rate.

Phil Spencer, capo della divisione Xbox di Microsoft, si è espresso in merito dichiarando il suo desiderio di una svolta nell’industria videoludica, con sviluppatori che si concentrino maggiormente sul frame rate piuttosto che sulla risoluzione:

Non abbiamo mai limitato gli sviluppatori nel fare ciò che volevano, dai 60 frame al secondo su Xbox 360 al 4K a 60 FPS su Xbox One X. Abbiamo raggiunto un livello nel quale i giochi sembrano fantastici, ma c’è sempre da migliorare. Voglio che i nostri giochi siano tanto belli da vedere quanto da giocare. Fino ad ora non abbiamo raggiunto questo obietto soprattutto perché le CPU non sono allo stesso livello delle GPU e quindi è impossibile offrire un frame rate solido, refresh variabili e le altre cose che vogliamo fare.

Ma guardando al futuro ci concentreremo maggiormente su come i giochi vengono percepiti e non più semplicemente ad aumentare il numero dei pixel.

Effettivamente, nella nuova generazione, sarebbe stupendo avere almeno i 60fps fissi in qualsiasi situazione, dalla più tranquilla alla più disparata. Speriamo che Xbox Series X e il mercato videoludico in generale guarderà nella stessa direzione di Phil Spencer.