Nelle scorse ore la famosa rivista Bloomberg ha pubblicato un interessante report secondo il quale Sony sarebbe in difficoltà nello stabilire il prezzo di PlayStation 5, visto che alcuni componenti starebbero diventando scarsi sul mercato.

I problemi sarebbero principalmente nelle NAND flash memory e nei componenti DRAM, che se uniti al fatto che Sony ha deciso di fornire un SSD NVME in ogni PS5, componente necessario anche ai produttori di smartphone, potrebbero far alzare il prezzo della console a 450€.

La produzione di massa della console dovrebbe iniziare in primavera, e nonostante per le scorse generazioni nel mese di febbraio la compagnia avesse già stabilito il prezzo di lancio, al giorno d’oggi di PlayStation 5 ancora se ne sa nulla. Bisognerà dunque vedere come Sony uscirà da questa impasse, visto che molti degli investitori dell’azienda nipponica non vorrebbero vendere quasi in perdita la console, così come successe con PlayStation 4, che fruttò solamente 19$ per unità venduta al lancio.

Tutto questo ovviamente potrebbe diventare un serio problema se l’azienda fosse costretta a prezzare la nuova console ad un prezzo superiore a quello di Xbox Series X, ciò potrebbe infatti portare ad un risultato inverso rispetto a quanto successo all’inizio di questa gen, quando Xbox One fu lanciata a 500€ (per “colpa” di Kinect), contro i 400€ di PlayStation 4.