In queste ore avrete sicuramente letto dell’enorme fuga di notizie avvenuta ai danni di The Last of Us: Parte 2, cosa che ha messo in allarme tutti i fan che non vogliono, giustamente, rischiare di rovinarsi l’esperienza con spoiler sgraditi.

In queste ore Sony ha fatto cancellare qualsiasi video da internet ma, come ormai sappiamo, una volta che qualcosa finisce in rete è irrecuperabile: in tantissimi infatti stanno parlando delle varie informazioni leakate, così come dei vari video e del finale, anch’esso finito in rete. Ma come è stato possibile tutto ciò? A quanto pare la colpa è di un ex dipendente Naughty Dog che, per ripicca verso la compagnia, ha messo questi contenuti in rete.

Per farla breve, questo dipendente non riteneva adeguato il compenso che la compagnia gli aveva pagato e per questo, dopo i disguidi, è arrivata l’enorme fuga di notizie che stiamo vivendo. Un comportamento di sicuro non giustificabile, per quanto già in passato alcuni dipendenti Naughty Dog si fossero lamentati delle condizioni di lavoro che la compagnia riserva ai suoi dipendenti.

Ciò, come detto, non giustifica però il comportamento di questo dipendente che oltre a trovarsi in guai legali, ha messo a rischio l’esperienza di milioni di giocatori e rovinato il lavoro dei suoi ex colleghi. Una situazione davvero infelice, speriamo che possa risolversi per il meglio sia per i giocatori che per Naughty Dog stessa.