Potremmo definirlo un record in negativo, ma è la seconda volta – in meno di due settimane – che Nintendo viene in qualche modo bucata. Se prima si parlava di account del Nintendo Switch Online compromessi, questa volta il è avvenuto in maniera indiretta, ma che ha comunque portato alla pubblicazione del codice sorgente delle vecchie console.
Stando a quanto riportato prima su 4chan e successivamente sul forum di ResetERA, attraverso un attacco hacker ai server di BroadOn, la società che in passato si è occupata dell’assemblaggio hardware delle console Nintendo, nel quale sono stati rinvenuti e successivamente pubblicati i codici sorgente di N64, Nintendo GameCube e Nintendo Wii.
Sebbene questa notizia possa sembrare una buona novella per gli amanti dell’emulazione, bisogna ricordare che Nintendo è abbastanza protettiva nei confronti delle sue proprietà. I primi a tirarsi indietro sono stati gli sviluppatori di Dolphin, che hanno espressivamente annunciato che non faranno uso del materiale leakato, per evitare di rendere l’intero progetto illegale.
