L’inizio di maggio è stato monopolizzato dall’evento di presentazione della nuova console microsoft Xbox Series X. Ma non sono mancate le critiche, in particolare al “gameplay reveal”.

Durante l’evento infatti Microsoft ha semplicemente mostrato una serie di trailer di videogiochi di terze parti, nei quali era presente poco o nessun gameplay. Il video ha raggiunto i 33.000 “non mi piace” su YouTube, sintomo dell’accoglienza a dir poco fredda dei fan.

In risposta ad un tweet di un fan, il general manager di Xbox Games Marketing ha ammesso:

“Se non avessimo detto nulla e ci fossimo limitati a mostrare Inside XBox come abbiamo fatto il mese scorso non avremmo avuto una reazione del genere. Chiaramente abbiamo creato troppe aspettative. Apprezziamo il feedback e lo useremo per imparare.”

Il trailer più criticato è stato quello di Assassin’s Creed Valhalla, mostrato alla fine di una lunga ed elaborata trasmissione su Twitch. Anche questo video ha portato a delle scuse da parte del team Ubisoft.

La polemica ha sollevato ulteriori dubbi sul significato di gameplay all’interno dell’industria videoludica. Le case di produzione sembrano intendere sempre più spesso questo termine con “qualsiasi contenuto sia effettivamente all’interno del gioco”, cinematic incluse, mentre i fan continuano a associarlo a vero e proprio contenuto giocabile.

Microsoft ha promesso più gameplay per il suo prossimo show di luglio, che dovrebbe includere i giochi esclusivi, come Halo: Infinite, ma anche nuovi titoli come Duble Fine, Ninja Theory e Obsidian.