Il ROG Gladius II Wireless si presenta come un mouse da gaming di fascia alta, che unisce un design pulito e tradizionale a elevate performance wireless, per offrire tempi di risposta ridotti uniti alla comodità di non avere fili che possono limitare i propri movimenti o disturbare il look della propria scrivania.
Il mouse è per destrosi con presa a pieno palmo, pesa 130 grammi, un peso di mezzo e buono per un device senza fili. Le parti ruvide ai lati rendono la presa estremamente comoda. Ha un sensore ottico PixArt PMW3389 da 16000 DPI in grado di gestire 50g di accelerazione e ha un totale di 6 pulsanti sulla sua superficie. I due classici più due sul lato sinistro, un tasto adibito al cambio di DPI ed il click della rotellina.
Il Gladius II Wireless offre due diverse modalità di collegamento senza fili: wireless su frequenza 2.4Ghz con apposito dongle o bluetooth con supporto al BLE. Questo lo rende estremamente versatile, in quanto il bluetooth si trova su molti device portatili e il Gladius II può quindi diventare un mouse da viaggio o di appoggio qualora serva.
In termini di prestazioni per il gaming, il Rog Gladius II è ottimo. La sua frequenza di aggiornamento di 1000hz si mantiene stabile per la maggior parte del tempo, con dei cali a 500hz. Ci sono mouse da gioco cablati che hanno il loro polling rate più instabile di questo mouse in wireless. Anche la frequenza di aggiornamento si mantiene su 1 ms in maniera molto consistente, con pochi picchi a 2 ms. Impostando il polling rate a 500hz, questo viene mantenuto con molta più consistenza.
Giusto per curiosità, in bluetooth passiamo a 8ms come velocità di aggiornamento ed a un polling rate di 100hz, mantenuto in modo tutto sommato stabile. Usabile per operazioni in Windows e per giochi rilassati, ma per gli fps vorrete essere collegati con il dongle wireless, assolutamente.
Questo si traduce in un tracking in gioco molto preciso e reattivo. Il sensore inizia a mostrare segni di smoothing, quindi di interpolazione tra i punti registrati, una volta superati i 1900 dpi. Ad impostazioni più simili a quelle dei pro, quindi in un intervallo di 400-800 DPI l’input registrato è molto preciso, con un errore nell’ordine dello 0,1% sulla posizione.
Altro punto a favore di questo mouse è la sua manutenibilità superiore alla media. È stato progettato per essere aperto in pochi passaggio svitando quattro viti per poter cambiare agevolmente gli switch Omron che compongono l’attuazione del lick dei tasti principali del mouse. In confezione sono disponibili interruttori D2FC-F-K e degli D2F-01F. I primi sono preinstallati e sono garantiti per 50 milioni di click. I secondi sono un’opzione per chi volesse un feeling dei click più leggero.
Come da tradizione Asus ROG, non può esistere un prodotto senza RGB ovunque e quindi anche il Gladius II Wireless è dotato di led RGB modificabili con i loro software per ottenere un effetto sincronizzato con altri device della stessa marca. Io purtroppo sono una persona molto pragmatica, quindi ho sfruttato l’illuminazione come indicatore della batteria, così da non dover mai incappare in problemi. La durata è ottima, riuscendo a durare un 24 ore continuative in wireless e led accesi. In bluetooth a led spento c’è da aspettarsi 52 ore di utilizzo continuativo.
Il Gladius II Wireless ha ottime performance, una buona durata della batteria ed un design robusto. L’unica cosa che potrebbe far storcere il naso è il prezzo, che si aggira poco sotto i 100€, ma la bontà delle tecnologia wireless messa a disposizione comanda prezzi simili. E forse il fatto che il selettore dei DPI cambi solo tra due profili. Roba minore. Mi sento di consigliarlo senza indugi a chiunque sia alla ricerca di un mouse wireless da gaming ad alte performance con questo form factor.