Qualche giorno fa, vi abbiamo parlato dell’ultimo aggiornamento dell’Unreal Engine 4 e della sua integrazione nelle console next-gen. Poche ore fa, Epic Games ha sorpreso tutti con l’annuncio della nuova versione del suo motore di gioco: l’Unreal Engine 5.

In questa tech demo chiamata Lumen in the Land of Nanite, assistiamo ad un’avventura interattiva nel quale una giovane esploratrice si inoltra all’interno di una città abbandonata, appartenuta ad una fantomatica cività perduta. Attraverso questa tech demo, Unreal ha mostrato al mondo il sistema Nanite usato per la virtualizzazione di ben 16 miliardi di micropoligoni, il sistema Lumen per la gestione dell’illuminazione globale ed i motori fisici e VFX Chaos e Niagara, già introdotti nell’ultima versione 4.25.

La cosa impressionante è che tutto questo è stato mostrato in risoluzione 4K attraverso l’hardware di PlayStation 5 e alle sue nuove librerie grafiche. Alla vigilia della next-gen allora ci chiediamo: è possibile andare oltre questo risultato già di suo (scusate il gioco di parole) irreale?