Anthem

Inutile negarlo, Anthem è stato il più grande tonfo videoludico del 2019, se non dell’intera generazione. A Febbraio, il boss di Bioware Casey Hudson, aveva annunciato un completo redesign del titolo dalle sue fondamenta, spiegando i piani della software house in un post sul blog ufficiale.

Sono passati alcuni mesi da quell’annuncio, ma ne dovranno passare ancora molti prima di mettere mano su qualcosa di concreto riguardante Anthem Next.

Christian Daley, direttore dello studio Bioware Austin e già responsabile dello sviluppo di diversi aggiornamenti arrivati post-lancio sul gioco, ha confermato di essere a stretto contatto con l’utenza per raccogliere feedback e suggerimenti su come colmare le lacune strutturali di Anthem. C’è già un piccolo gruppo di 30 sviluppatori che si sta occupando di alcuni cambiamenti allo stato di prototipo e l’idea del team è quella di condividere con i giocatori tutti i progressi e le implementazioni sul gioco, anche quelle che eventualmente non faranno parte del prodotto finale.

I motivi dietro alle ristrette dimensioni del team di sviluppo sono stati spiegati così da Daley: “Si, il team è piccolo. Ma l’intero scopo di questo è prenderci il nostro tempo e ricominciare dall’inizio. Un team piccolo ci dà l’agilità che uno più grande non può offrire”.

Ci sarà quindi da attendere ancora un bel po’ prima di mettere le mani sul nuovo Anthem. Secondo Daley si tratterà di “un lungo processo” che hanno intenzione di portare avanti all’insegna della massima trasparenza. L’idea migliore forse, alla luce del periodo di crunch a cui è stato costretto il team nel periodo antecedente al primo lancio del gioco.